Atalanta, con Miranchuk è una Dea all'attacco

L'arrivo del russo offre ancora più alternative a Gasperini che aspetta ancora Ilicic: può giocare da trequartista o da attaccante esterno
Atalanta, con Miranchuk è una Dea all'attacco© Marco Canoniero

BERGAMO - «Lokomotiv e Atalanta hanno raggiunto un accordo per il trasferimento di Miranchuk. L'operazione si concluderà dopo le visite mediche con l'Atalanta». Con questo comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, i russi della Lokomotiv Mosca hanno annunciato ieri intorno alle 17 che Aleksej Miranchuk diventerà un giocatore dell'Atalanta. In attesa delle ultime formalità, va registrato anche il saluto dell'ormai ex numero 59 rossoverde al suo pubblico prima della gara contro lo Zenit terminata 0-0: «E’ ora di dare la caccia ad un sogno», ha detto il ragazzo parlando del suo trasferimento a Bergamo.

Con il fantasista russo ormai in arrivo e l'operazione Romero (prestito con diritto di riscatto dalla Juventus) molto ben avviata, dopo aver toccato il punto più alto della sua storia con il quarto di finale di Champions League perso con il PSG a Lisbona, l'Atalanta di Gasperini torna oggi a Zingonia per iniziare la preparazione in vista del campionato 2020/21. Per i nerazzurri si tratta del 60° torneo di serie A in 113 anni di vita, decimo consecutivo sotto la gestione Percassi. Due risultati di grande valore con la squadra che parteciperà ancora una volta alla Champions League grazie al terzo posto in campionato (secondo anno consecutivo) e tanta voglia di stupire.

Alternativa in attacco

L'ingaggio di Miranchuk permetterà al tecnico nerazzurro di variare parecchio le proposte offensive. La scelta di un calciatore abbastanza giovane (classe 1995) ma già con buona esperienza internazionale è segno evidente di come si sia puntato su qualcuno in grado di inserirsi subito nei meccanismi della Dea. Abile a giocare sia da trequartista sia da attaccante esterno, il numero 59 ormai ex Lokomotiv Mosca può muoversi in diverse posizioni e la sua fisicità, unita a tecnica e intelligenza tattica daranno a Gasperini possibilità di variare l'assetto ruotando anche un po', ad esempio, il Papu Gomez. Inizialmente, Miranchuk va però visto come l'elemento in grado di coprire l'assenza di Ilicic. I più ottimisti sostengono che tra poche settimane sarà il numero 72 ad essere [...]

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