© EPAMILANO - Un anno fa l’obiettivo numero uno di Conte era Lukaku. L’allenatore salentino ha sponsorizzato a lungo l’acquisto dell’attaccante del Manchester United. Ed è stato accontentato con l’acquisto più costoso della storia nerazzurra. La stagione dell’attaccante belga ha fatto capire il motivo dell’insistenza del suo grande estimatore che lo avrebbe voluto già ai tempi del Chelsea. A dodici mesi di distanza il ruolo recitato da Lukaku nell’estate 2019 è assegnato a Kanté. È il centrocampista francese il giocatore che il tecnico nerazzurro ha messo in cima alla lista dei desideri. A maggior ragione dopo il discorso che Steven Zhang ha fatto martedì scorso nell’incontro di Villa Bellini a Somma Lombardo. Il presidente cinese, conti alla mano, ha escluso un mercato esagerato, chiarendo che non ci saranno altri colpi da 75 milioni, come quello di Lukaku. E in generale non sarà possibile largheggiare senza aver prima perfezionato alcune cessioni. Questo ha obbligato a selezionare i giocatori da inseguire. È uscito dai radar Tonali. Sono rimasti Kanté e Vidal. Per dare l’assalto al francese del Chelsea è necessario creare una buona dotazione economica.
Strategie
Per questo è stato deciso di rinunciare ai 35 milioni pronti per Tonali (tra prestito e obbligo di riscatto) e si attende di cedere Brozovic. Per il croato resta in prima fila il Bayern Monaco che, però, deve prima vendere Javi Martinez e Thiago Alcantara. A quel punto l’Inter avrebbe in mano le risorse per l’ingaggio di Vidal e il cartellino di Kanté.
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