© CanonieroMILANO - Tiémoué Bakayoko vuole il Milan. Lo vuole fortemente, ma non basta. Non c’è ancora l’accordo con il Chelsea, l’intesa con il club che ne detiene il cartellino. Un rallentamento in una trattativa sulla quale il Milan continuerà comunque a lavorare nelle prossime ore perché il centrocampista francese farebbe tanto comodo a Stefano Pioli. E lui stesso continua a spingere per tornare a Milano, vestire ancora il rossonero. Il problema resta la cifra del riscatto. I Blues chiedono 25 milioni di euro, il club di via Aldo Rossi risponde con una cifra vicina ai 20. C’è da trattare ancora, da discutere, ma c’è anche ottimismo che l’affare si possa concludere, magari in tempo per far esordire il nuovo acquisto in Europa League, a Dublino, il 17 settembre. Per il Milan, Baka è il primo obiettivo, il centrocampista sul quale Pioli ha deciso di costruire la sua diga rossonera. Un'alternativa a Kessie in un centrocampo a due, un compagno dell’ivoriano in un centrocampo a tre, se mai dovesse essere nuovamente riproposto da Pioli in questa nuova stagione.
Il piano B
Paolo Maldini, ovviamente, non può stare solo ad aspettare: e ha deciso di mettere in piedi anche un piano B. Il nome è sempre quello di Florentino Luis del Benfica. L’ex capitano rossonero ha incontrato ancora una volta l’agente del 21enne centrocampista centrale. Una chiacchierata nel suo ufficio per decidere la strategia di mercato. Di sicuro trattare con i portoghesi non è semplice e si valuterà nelle prossime settimane come muoversi qualora dovesse saltare definitivamente l’operazione con il Chelsea.
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