Lo sfogo di Conte contro l'Inter aveva ipotizzato un nuovo avvicendamento tra il tecnico nerazzurro e Allegri, come ai tempi della Juventus quando Max prese il posto di Antonio. E invece l'ex ct azzurro è rimasto sulla sua panchina, allontanando l'ombra di Allegri. Secondo l'ex allenatore Giovanni Galeone, che ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli, i due sono stati molto vicini dall'incrociarsi ancora: "Allegri ha fatto palo interno con l’Inter. È stato molto vicino. Poi Conte è ritornato in buoni rapporti con la società, ha avuto dei periodi non facilissimi e dei momenti in cui ha rilasciato dichiarazioni che non dovevano essere rilasciate. Eriksen? Con me giocherebbe tutta la vita e penso anche con Allegri. Penso che Conte troverà un sistema per metterlo in squadra. Modificherà il suo sistema di gioco dopo tanti anni che fa l’allenatore" ha aggiunto.
Galeone attacca Sarri: "Mi stranisce"
“Sono stranito quando sento un allenatore che fa una valutazione della partita o di una parte della stagione sulla base di dati e statistiche. Una partita non si legge così. Questo spesso lo fa Sarri, e io non ho nulla contro Sarri. Il 78% di possesso palla non è preoccupante, ma è preoccupante il fatto che nel restante 22% di possesso palla avversario subisce un sacco di gol. Questo non è mai successo alla Juventus".
Galeone su Allegri al Napoli
"L’Inter sta facendo acquisti importantissimi, sta migliorando ma io vedo non forte la Juventus. Io penso che Allegri sia rimasto in ottimi rapporti con il presidente della Juve. Prima dell’esonero di Sarri, c’era già stata la presentazione di Pirlo come allenatore dell’Under 23. Non è mai successa una cosa del genere. Anche Gattuso allenò il Milan Primavera ma non ha mai avuto una presentazione simile. Potrebbe subentrare in corsa Max? La vedo difficile, non è molto portato per queste cose. Se De Laurentiis lo avesse chiamato questa estate, probabile che avrebbe accettato".