De Sciglio, opzione Psg. Higuain, peso sul bilancio

L’infortunio di Bernat spinge il terzino a Parigi. I 18 milioni di minusvalenza del Pipita sull’esercizio 2019-20 della Juve
De Sciglio, opzione Psg. Higuain, peso sul bilancio

TORINO - Pian piano la lista degli esuberi comincia ad assottigliarsi e le prossime saranno ore caldissime anche su questo fronte. Via Blaise Matuidi, via Miralem Pjanic, via Gonzalo Higuain la cui rescissione consensuale è ufficiale da ieri sera: l’operazione - si legge in una nota della Juventus - «genera un effetto economico negativo sull’esercizio 2019/2020, pari a 18.3 milioni di euro, per effetto della svalutazione del valore residuo del calciatore». La cessione del Pipita, che se fosse rimasto sarebbe costato al club bianconero oltre 30 milioni tra ammortamento e ultimo anno di stipendio al lordo, comporterà una crescita del passivo fino a 90 milioni rispetto ai 71.4 certificati qualche giorno fa. Già, perché la Juve ha deciso di caricare sull’ultimo bilancio le perdite derivanti dalla risoluzione del contratto di Higuain e oggi il Consiglio di Amministrazione si riunirà per «esaminare e approvare il nuovo progetto di bilancio d’esercizio al 30 giugno 2020 per tenere conto dell’effetto economico negativo generato dalla citata risoluzione contrattuale», in attesa dell’assemblea dei soci, prevista per il 15 ottobre.

Attenzione alle novità in arrivo su De Sciglio

Ceduto Higuain, che raggiungerà Matuidi all’Inter Miami di David Beckham, attenzione alle novità in arrivo su Mattia De Sciglio. Il terzino, che fino a due giorni fa sembrava diretto alla Roma nell’ambito di un affare del tutto decontestualizzato dall’operazione Dzeko, resta nel mirino dei giallorossi (i rapporti estremamente cordiali con la Juventus avevano partorito un’intesa di massima per un prestito con diritto di riscatto del valore complessivo di una decina di milioni), ma occhio a un possibile ritorno di fiamma del Paris Saint-Germain. I campioni di Francia hanno sempre monitorato la pista del laterale bianconero nonostante la fumata nera di gennaio ed ora il fresco infortunio dello spagnolo Juan Bernat (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro) costringerà il dt Leonardo a tornare sul mercato. L’ex milanista è sempre stato un pallino del dirigente brasiliano e alla Continassa non si opporrebbero a una partenza praticamente programmata da tempo.

Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...