© FOTO SCHICCHIMILANO - Si è conclusa ieri l’avventura al Milan di Lucas Paquetà. Il brasiliano, nella giornata odierna, è atteso a Lione dove sosterrà le visite mediche con la squadra del presidente Aulas per poi diventare un nuovo giocatore della società transalpina. La trattativa tra i due club andava avanti da settimane e ieri c’è stata l’accelerata decisiva, con il Lione che ha messo sul tavolo 21 milioni per il cartellino di Paquetà, voluto fortemente dal ds ed ex bandiera dell’OL, Juninho Pernambucano che si è speso in prima persona per averlo.
Con quella cifra, di fatto, il Milan chiude in parità l’operazione economica (fallimentare) messa in atto da Leonardo nell’ottobre del 2018 che portò i rossoneri a versare nella casse del Flamengo ben 38,4 milioni di euro, somma che fece indispettire anche l’Uefa che scrisse una missiva al Milan chiedendo chiarimenti sulla sostenibilità economica dell’acquisto effettuato. Anche a Milanello (che ha lasciato ieri per l’ultima volta alle 13, svuotando l’armadietto dei suoi effetti personali) il ragazzo è sempre stato sulle sue e già a gennaio aveva chiesto di poter essere ceduto (lo voleva la Fiorentina), ma non si trovarono gli incastri giusti a livello finanziario.
Caccia al centrale
Sfumato definitivamente Wesley Fofana, che andrà al Leicester, il Milan sta valutando diversi profili. Il primo emerso è quello del giapponese del Bologna Takehiro Tomiyasu, che gli emiliani valutano tra i 20 e i 25 milioni. Il nipponico è quel tipo di giocatore in grado di fare sia il centrale sia il terzino destro, ed è per questo motivo che stuzzica molto Maldini e Massara, che nelle scorse ore hanno preso contatti anche con l’entourage di Blerim Djimsiti dell’Atalanta [...]
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