Milan, caccia al vice Ibra: da Jovic a Scamacca

Il nuovo infortunio dello svedese ha convinto la dirigenza rossonera. A gennaio un altro attaccante
Milan, caccia al vice Ibra: da Jovic a Scamacca

MILANO - Fino a due minuti dal termine dell’allenamento di ieri, la dirigenza del Milan continuava ad avere una convinzione: a gennaio non serve un vice-Ibra. L’ultimo infortunio dello svedese (ne parliamo a pagina 13), però, non può che cambiare i programmi. Programmi che, a dire il vero, Elliott aveva già iniziato a modificare, dando da settimane l’ok alla dirigenza per un investimento, oculato e ad ampio respiro, per un nuovo centravanti considerando le caratteristiche non da prima punta dei vari Rebic, Leao e compagnia. Essendoci un totem come Ibra, fondamentale nel suo ruolo in campo, ma anche nello spogliatoio, la proprietà vorrebbe un elemento che possa raccoglierne l’eredità nel tempo, non un altro “vecchietto” che ovviamente rischierebbe di pestarsi i piedi con lo svedese.

Si valuta Milik

Da escludere - al momento, fra un mese chissà - un colpo alla Mandzukic o Giroud, per esempio (potrebbe esserci anche Pellé, in uscita dalla Cina), mentre bisognerebbe valutare costi (18 milioni) e tempi dell’inserimento di un giocatore come Milik (il polacco vive una situazione complessa a Napoli ed è nel mirino di diversi club). Fra i profili che il Milan sta valutando ci sono quelli del francese Edouard del Celtic, classe ’98 (ha segnato ai rossoneri nel match del 3 dicembre scorso), ma anche di Jovic (’97), sempre ai margini nel Real Madrid. In Italia viene seguito da tempo Scamacca, di proprietà del Sassuolo, ma in prestito al Genoa: potrebbe [...]

Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...