© Getty ImagesMILANO - Il Milan ha fretta di chiudere il prestito con diritto di riscatto di Fikayo Tomori, ma permangono dei rallentamenti burocratici. La società rossonera vorrebbe poterlo avere a disposizione per la gara di sabato contro l’Atalanta, ma per farlo sarebbe necessario che il ragazzo arrivasse oggi a Milano per sostenere domani le visite mediche e che il trasferimento venga depositato in Lega nel tempo necessario per poterlo inserire nella distinta da presentare agli arbitri.
Uomini contati in difesa
Il fatto che ci siano gli uomini contati in difesa aumenta la necessità di avere Tomori il prima possibile. Le dirigenze sono al lavoro per sbloccare la situazione. Con lui, il Milan andrà ad occupare uno slot da extracomunitario, ma non è un problema visto che i rossoneri ne hanno due a disposizione. È una corsa contro il tempo, con i rossoneri che vogliono spingere sull’acceleratore per completare tutto e dare a Pioli quel difensore che, ad oggi, gli manca. Successivamente, Maldini e Massara si concentreranno sul terzino sinistro.
L’obiettivo primario rimane Junior Firpo del Barcellona. I catalani hanno chiesto 20 milioni per il diritto di riscatto, mentre il Milan punta a tirar giù quella cifra a massimo 15, bonus inclusi. Nessun problema per quanto riguarda il milione richiesto dal Barça per il prestito oneroso, ma un eventuale affondo per Firpo certificherebbe la volontà del Milan di completare la rosa con un co-titolare per renderla competitiva in tutte le competizioni [...]