Papu Gomez al Siviglia: "Orgoglioso di indossare una maglia che era di Maradona"

L'ex capitano dell'Atalanta si presenta ai nuovi tifosi: ha scelto la maglia numero 24
Papu Gomez al Siviglia: "Orgoglioso di indossare una maglia che era di Maradona"© EPA

SIVIGLIA (Spagna) - Il Siviglia ha presentato il suo unico acquisto nel mercato di gennaio, il Papu Gómez, che ha rilasciato un'intervista ai media ufficiali in cui ha spiegato i dettagli del suo contratto, cosa si aspetta da questa nuova avventura e quale rapporto ha avuto con il Siviglia prima di arrivare nel club, dal momento che in precedenza aveva dichiarato che proprio gli andalusi fossero la squadra che lo attraeva di più in Spagna. "Non so se è destino, ma ho parlato con molti ragazzi che hanno giocato qui e altri che hanno vissuto in città. Mi chiedono in quale club in Spagna mi piacerebbe giocare e mi viene naturale. E' stato tutto un po' sorprendente". L'ex fantasista dell'Atalanta prosegue lodando la caratura del suo nuovo club: "Per me è una nuova avventura venire qui, in un grande club come il Siviglia. La mia vità cambierà totalmente visto che sono in un altro paese, ma sono molto felice ed emozionato. Sono molto felice e motivato dalle parole del Presidente. Lo stadio mi ha scioccato, è bellissimo come il museo, a causa della storia che questo club ha."

Papu Gomez-Siviglia, è fatta. I numeri dell'operazione

Papu Gomez: "Orgoglioso di giocare dove giocò anche Maradona"

La storia del Siviglia è legata alla carriera di tanti giocatori argentini, ma soprattutto uno: Diego Armando Maradona. E Gomez ne è orgoglioso: "Questo club ha una storia molto bella, con molti argentini che sono passati da qui. Ognuno ha lasciato il segno e spero che sia il mio turno per poter contribuire un po' a questa storia e lasciare il segno anche qui. Maradona ha giocato qui e per gli argentini è un orgoglio poter indossare una maglia che ha indossato anche Diego."

Gasperini: "Atalanta, ora devi camminare senza Gomez"

Papu Gomez: "Non un discorso ecomonico, mi interessa il calcio"

Il Siviglia non è stata l'unica proposta pervenuta all'Atalanta per l'acquisto del Papu, ma l'argentino non ha avuto dubbi a scegliere il progetto sportivo piuttosto che la proposta economica: "Onestamente non sono mai stato interessato alla parte economica. Ho avuto proposte per lasciare l'Atalanta da squadre arabe,ma ho sempre cercato di trovare la parte calcistica che mi ha reso felice. Per il resto c'è tempo e penso di essere inun ottimo momento, in una fase di maturità nella mia carriera e nella mia vita e volevo continuare a giocare a livello agonisto, essere in Nazionale e poter competere in un campionato importante come lo spagnolo e un club importante come questo. Quando hai dato la possibilità di venire qui, non ci ho pensato un attimo.

Gomez al Siviglia, il saluto ai tifosi dell'Atalanta

Papu Gomez nello scacchiere di Lopetegui

"Probabilmente sono a corto di ritmo di gioco ma mi sono allenato con la seconda squadra dell'Atalanta e devo solo riprendere il passo.In questi anni ho giocato in tutte le posizioni del centro del campo e in avanti.Qualunque cosa voglia il mister, sono disponibile". Il Papu è la duttilità per eccellenza, come visto abbondantemente alla corte di Gasperini: "Ho giocato nellefasce, centrocampista, trequartista...Penso di poter fare bene. Sicuramente venire in un altro campionato sarà una sfida per me. Sarà un'avventura molto bella per me e quello che voglio è ottenere cose importanti con il Siviglia e cercaredi miglioraretutto ciò che questo club ha già raggiunto".

Papu Gomez: "Addio Atalanta, vi voglio bene. Si, anche a Gasperini"

Papu Gomez: "Paragone con Banega? Diversi ma gran complimento"

Un altro argentino che a Siviglia ha decisamente lasciato il segno è Ever Banega: "È un complimento essere paragonato a Ever", sostiene il Papu, "lo ammiro molto e lo conosco da molti anni. Condividiamo il Mondiale Under 20 e per me è un fenomeno. Forse siamo diversi come giocatori, ma quella responsabilità, quella leadership... Penso di averlo avuto in ogni club e adoro afferrare la palla e cercare di essere quello di decidere il passaggio o situazioni importanti. E 'una bella responsabilità per me.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...