© Marco CanonieroTORINO - La prima Juventus della seconda era bianconera di Massimiliano Allegri comincerà a nascere domani, dopodomani al più tardi. Comincerà a nascere dall’incontro tra Massimiliano Allegri e Federico Cherubini, probabilmente accompagnato dalle sue braccia operative Giovanni Manna e Matteo Tognozzi, che avverrà appunto nel corso delle prossime 24 ore, le prossime 48 al più tardi. Incontro in cui ci saranno sul tavolo i 50 nomi che vi abbiamo indicato su Tuttosport di ieri: ovviamente - precisiamo per chi se lo fosse perso - non si tratta di 50 possibili acquisti. La lista, come per quelle relative alle altre squadre che trovate sul giornale di oggi, comprende giocatori in rosa, giocatori in scadenza il 30 giugno, giocatori che il 1° luglio rientreranno dai prestiti e ovviamente anche tutti i possibili obiettivi di mercato. Di tutti questi nomi Allegri parlerà con Cherubini, cominciando a delineare priorità e a valutare possibilità e alternative, fino alla stesura del piano operativo su cui la nuova squadra mercato comincerà a muoversi. Anzi, dei piani operativi: perché saranno due, diversificati in base alla variabile Cristiano Ronaldo, di cui parliamo nell’articolo in basso.
La nuova squadra mercato della Juve
Nuova squadra mercato, già. La terza della presidenza Andrea Agnelli. La prima era quella imperniata sulla coppia Beppe Marotta-Fabio Paratici, ingaggiata dalla Sampdoria nella primavera del 2010. Paratici, come in blucerchiato, era il cercatore di talenti, l’uomo che passava al setaccio gli stadi di tutta Europa (con l’aiuto di una rete di osservatori, ovviamente, ma muovendosi sempre anche in prima persona), mentre Marotta, oltre ad occuparsi degli aspetti gestionali dell’area sportiva, dopo aver valutato con lui i vari profili decideva gli obiettivi su cui affondare e si occupava di chiudere le trattative.
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