© Getty ImagesMILANO - L'Inter comunica ufficialmente l'acquisto del portiere Alex Cordaz: l'ex estremo difensore del Crotone ha firmato un contratto con la società nerazzurra fino al 30 giugno 2022. Per lui è un ritorno, essendo cresciuto nelle giovanili interiste: proprio per questo l'acquisto dell'estremo difensore di Vittorio Veneto sarà molto utile in ottica della lista Champions League.
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Cordaz all'Inter, il comunicato dei nerazzurri
La società nerazzurra comunica nel sito ufficiale:"FC Internazionale Milano comunica l'arrivo dal Crotone di Alex Cordaz: il portiere classe 1983, cresciuto nel Settore Giovanile nerazzurro, dove in tre stagioni ha conquistato uno Scudetto Primavera e una Viareggio Cup, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022. #WelcomeAlex". Cordaz ritorna quindi a vestire la maglia nerazzurra dopo 16 anni: nel 1999 l'ingresso nel settore giovanile dell'Inter, e subito la vittoria della Viareggio Cup. Nel 2002 arriva lo scudetto Primavera, assieme fra gli altri ad Obafemi Martins e Goran Pandev. Il 4 febbraio 2004 Cordaz gioca la sua unica partita ufficiale in maglia interista nella semifinale di Coppa Italia contro la Juventus: Toldo viene espulso e, al 19' della ripresa, maglia numero 71, fa il suo debutto, subentrando ad Alvaro Recoba. Dal 2005 un lungo girovagare: Spezia, Acireale, Pizzighettone, Treviso, Lugano, Cittadella, Gorica, Parma e Crotone prima di tornare dove tutto è iniziato, ad Appiano Gentile.
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Il Crotone saluta Cordaz, il comunicato dei calabresi
"Il Football Club Crotone comunica di aver ceduto a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Alex Cordaz al Football Club Internazionale Milano", così la società pitagorica annuncia l'addio al portiere veneto, che si accasa all'Inter. "Dopo tante battaglie e ben sette stagioni vissute da protagonista con la maglia rossoblù, l’estremo difensore veneto saluta città, tifosi e società. Il miglior portiere della storia del Crotone lascia la “sua” città dopo aver ottenuto due indimenticabili promozioni in Serie A (2015/16 e 2019/20) e una altrettanto memorabile salvezza nella massima serie (2016/17). Arrivato nel gennaio del 2015, il popolo rossoblù ci ha messo poco ad affezionarsi tanto al campione quanto all’uomo, vero leader dello spogliatoio. Passione, attaccamento, dedizione, professionalità sono solo alcune delle doti che il nostro Capitano ha messo in mostra durante il suo intenso percorso con gli squali".