Juve, nuovo colpo belga per il vivaio!

Da difensore centrale a mezzala, classe 2005, unisce a doti fisiche fuori dal comune anche un notevole bagaglio tecnico
Juve, nuovo colpo belga per il vivaio!

Garantisce Craig Bellamy. Perché l'ex bomber gallese, in un curioso giro del mondo in salsa calcistica, siede oggi sulla panchina dell'Anderlecht Under 21. E perché Joseph Nonge Boende, la cui carta d'identità pur segna il 2005 come anno di nascita, è un ragazzo abituato a bruciare le tappe. Al punto da confrontarsi con avversari anche di cinque anni più “grandi”, come avvenuto nel corso dell'ultima stagione. È lui, belga d'origini congolesi, l'ultimo innesto nel vivaio della Juventus: ieri ha salutato sui social gli ormai ex compagni dell'Anderlecht e da oggi si appresta a cominciare una nuova avventura in bianconero. Difensore centrale reinventato mezzala negli ultimi anni, Nonge Boende dispone innanzitutto di doti fisiche fuori dal comune: non avrebbe potuto attutire altrimenti il suo impegno costantemente sotto leva, fin da quando a 7 anni era stato tesserato dal club biancomalva.

Nonge Boende: tecnica, duttilità ed eccessi

Ma, ai 184 centimetri d'altezza, unisce anche un invidiabile bagaglio tecnico, che lo porta a destreggiarsi bene nello stretto nonostante la corporatura. Un mix di qualità che lo rende estremamente duttile e, soprattutto, protagonista in entrambe le fasi di gioco. Se la lista dei pregi è particolarmente lunga, però, quella dei difetti non è illibata. Al giovanissimo belga, infatti, viene rimproverato un eccessivo individualismo in campo e qualche eccesso che lo ha già portato ad incorrere in più d'una multa fuori dal rettangolo di gioco. Spigoli che la disciplina imposta dalle parti di Vinovo dovrà smussare, per continuare a forgiare uno dei talenti più decantati a Bruxelles e dintorni.

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