MILANO - Tralasciando (per poco) la questione esterni per l'attacco dell'Inter la situazione è abbastanza delineata. Chiaramente il reparto a disposizione di Simone Inzaghi poggerà su Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, con Alexis Sanchez terza punta - anche se economicamente la società farebbe a meno del folletto colombiano -. E l'intenzione di Marotta è quella di andare a colmare quel "buco" visto nel biennio di Antonio Conte, cioè quello della quarta punta: ruolo occupato nel primo anno dal giovane Sebastiano Esposito, seguito poi da Andrea Pinamonti. E proprio quest'ultimo, al momento, si gioca il posto con Salcedo Mora (rientrato dal Verona) e il Primavera Satriano. Sul mercato, invece, le opzioni sono sostanzialmente tre... più uno.
Raspadori, Scamacca, Petagna e Keita
È risaputo come il profilo preferito dai nerazzurri sia quello di Giacomo Raspadori, ma il Sassuolo ha la ferma intenzione di tenerselo stretto, almeno per un altro anno. Con i neroverdi potrebbe nascere però il discorso Gianluca Scamacca, rientrato alla base ma comunque chiuso dall'azzurrino e da Ciccio Caputo. C'è poi Keita Balde, che Inzaghi riabbraccerebbe volentieri, ma il Monaco dovrebbe accettare un'offerta davvero low-cost da parte dell'Inter. In ballo anche il nome di Andrea Petagna, che sarebbe il perfetto vice-Lukaku. Il Napoli, però, non apre alla cessione.