© /Ag. Aldo Liverani SasMILANO - C'è voluta la cessione di Hakimi (60 milioni più 11 di bonus) per iniziare a gettare le fondamenta del risanamento delle casse dell'Inter. L'obiettivo noto è quello di arrivare ad almeno 80 milioni di attivo tra entrate e uscite. Chiaro che allora la tensione della tifoseria resti alta: prima della fine del mercato un altro big potrebbe salutare ed è evidente che i timori maggiori si concentrino sul tandem offensivo Lukaku-Lautaro Martinez. Coppia che ha contribuito in maniera decisiva alla conquista dello Scudetto ma, al tempo stesso, coppia che inevitabilmente attira il maggior numero di pretendenti. Marotta e Ausilio potrebbero raggiungere gli obiettivi di bilancio (sercono ancora diversi milioni) cedendo elementi come Vidal, Perisic e Sanchez: ma palesemente non sono loro tre gli uomini più nel mirino dei top club. Lukaku è nei radar della Premier: lo ha sondato il Manchester City (che ha virato su Kane), ora c'è il Chelsea (che ha trovato difficile affondare su Haaland). Big Rom sta bene a Milano, tuttavia ha un costo: fra i 120 e i 130 milioni, somma che Abramovich potrebbe mettere sul piatto. E sarebbe difficile da rifiutare. Più Spagna che Inghilterra, invece, per Lautaro: il "solito" Barcellona è defilato, ma ci sono Real Madrid e Atletico. Per il Real potrebbe essere una carta qualora sfumassero sia Mbappé che Haaland, l'Atletico finora ha offerto 40 milioni, l'Inter ne chiede 80 ma un'offerta da 70 più bonus farebbe vacillare tutti. Anche perché con Lautaro c'è ancora in ballo il rinnovo.