TORINO - La giornata milanese del dg Federico Cherubini ha partorito un’accelerata su alcune trattative di giovani in uscita - come l’attaccante portoghese Felix Correia che lascerà la Juventus in prestito (pole Parma) -, non novità sostanziali sul fronte del ritorno di Miralem Pjanic. Il bosniaco non l’avrà presa benissimo, ma del resto il mercato dei bianconeri è una questione di priorità, anche temporali. E se prima del Gamper sembrava che il bosniaco fosse più facilmente alla portata rispetto a Manuel Locatelli, da inizio settimana la pista che conduce al centrocampista del Sassuolo è tornata in auge. Ciò non toglie che l’ex Roma sia seguito dalla Juve, che però lo prenderà unicamente nel caso in cui diventasse una vera opportunità di mercato.
Pjanic-Juve: la situazione aggiornata
Per Pjanic, ora come ora, sembrano mancare i presupposti per una firma a stretto giro di posta. È vero che il centrocampista smania pur di tornare alla Juventus, è vero che a Massimiliano Allegri servirebbe riavere a disposizione un mago dei calci di punizione (e non solo), è altrettanto indiscutibile che il Barcellona non veda l’ora di cederlo, ma sotto il profilo economico non fa il passo tanto auspicato. Il bosniaco in Catalogna guadagna 7,5 milioni netti più bonus, fonti spagnole confermano che il Barça lo libererebbe gratis - in prestito, naturalmente - partecipando al pagamento dello stipendio, però servirebbe che il giocatore facesse uno sforzo tale da consentire alle casse bianconere di sostenere la spesa. L’agente Fali Ramadani - pure lui avvistato a Milano - sta cercando una soluzione, mentre nel frattempo chi dovrebbe far posto nella rosa a Pjanic vuole giocarsi le sue chance a Torino: il suo nome è Aaron Ramsey.
La Juve e il rinnovo di Cuadrado
A breve la dirigenza juventina stringerà sul fronte dei rinnovi di contratto per chi ha l’accordo in scadenza nel 2022. Come Juan Cuadrado la cui firma su un’intesa fino al 2023 non è mai stata in discussione. A parte Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo, anche Federico Bernardeschi, Mattia De Sciglio e Mattia Perin hanno un accordo in scadenza tra meno di un anno: situazioni da definire.