FIRENZE - L'arrivo di Lucas Torreira ha acceso l'entusiasmo in casa Fiorentina. Lo testimonia la grande accoglienza che il tifo viola ha riservato al centrocampista durante le visite mediche, superate con successo dall'uruguaiano. Manca ancora l'ufficialità del trasferimento del classe 1996 in prestito oneroso (1,5 milioni all'Arsenal) con diritto di riscatto fissato a 15, con mister Vincenzo Italiano già pronto ad abbracciarlo e schierarlo subito titolare contro il Torino - che la scorsa estate con Giampaolo lo ha seguito a lungo -. La società spera di risolvere in fretta le pratiche burocratiche propedeutiche all'annuncio ufficiale, ma deve anche fare i conti con la "bolla" imposta dalle misure anti-Covid. La Fiorentina spera che possa accorciarsi a cinque giorni, così come è stato per Tammy Abraham con la Roma.
Per la destra Celik o Munoz
Oltre a Torreira resta ancora da riempire una casella sugli esterni: a destra è testa a testa tra Zeki Celik del Lille e Daniel Munoz del Genk, mentre restano più defilati Stryger Larsen dell'Udinese e Salva Ferrer dello Spezia. In attacco resta la suggestione Domenico Berardi, ma guardando al Sassuolo si segue con interesse anche la situazione Gianluca Scamacca.