TORINO - Contatti, sondaggi, valutazioni. Non è ancora tempo di affondi, ma la Juventus lavora già all’attacco del futuro. Quello delle punte è un puzzle completo al 75% anche per il 2022. Se per il rinnovo di Paulo Dybala mancano soltanto i dettagli e l’annuncio, Moise Kean è tornato a “casa” in estate e Kaio Jorge sta conquistando la fiducia di Massimiliano Allegri, il quale non perde occasione per ribadire come il 19enne brasiliano sia «forte e sveglio». La tessera ancora in dubbio è quella del numero 9. Alvaro Morata, attuale titolare della maglia, è soltanto in prestito dall’Atletico Madrid. E sul mercato, adesso che il suo divorzio con la Fiorentina è stato ufficializzato da Rocco Commisso, nei prossimi mesi ci sarà anche un certo Dusan Vlahovic.
Valutazioni
Aspettando il momento delle scelte, i bianconeri si muovono in più direzioni per capire quale opzione sarà più conveniente nel rapporto qualità-prezzo. Senza contare la variabile concorrenza che, soprattutto nel caso del 21enne serbo, è segnalata in aumento soprattutto dalle parti della Premier League. Alla Continassa si sono iscritti alla corsa per Vlahovic e un tentativo in estate lo effettueranno. Tanto che negli ambienti serbi continuano a indicare la Juventus in pole position per giugno. Ma, vista la situazione, non si può escludere un blitz invernale di Liverpool o Manchester City. Scenario, quest’ultimo, che sicuramente non dispiacerebbe a Commisso, il quale da un’asta inglese potrebbe ottenere anche più di 60 milioni.
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