L'anomalia Sassuolo, da Raspadori a Scamacca, da Berardi a Frattesi: gioielli “dimenticati” dal mercato

Richiesti eppure bloccati: solo questione di tempo? Berardi ammiccato dalla Juventus, come Raspadori. E poi dal Milan. Scamacca prima dal Psg e poi dal West Ham. Frattesi dalla Roma
L'anomalia Sassuolo, da Raspadori a Scamacca, da Berardi a Frattesi: gioielli “dimenticati” dal mercato© ANSA

TORINO - C'è un “caso Sassuolo” che si annida nelle dinamiche del mercato estivo? La domanda è legittima, considerato che il club emiliano era partito come un dei potenziali protagonisti nelle vendite e, invece, al momento (precisazione doverosa: mercato ancora molto lungo) è ancora fermo a zero cessioni eccellenti. Ed è davvero stupefacente se solo ricordate che da maggio in avanti i suoi attaccanti erano al centro di decine di rumors per nulla campati in aria. A cominciare da Giacomo Raspadori, uno di coloro che più di tutti hanno beneficiato della visibilità che gli ha garantito la Nazionale. Il ragazzo è entrato nell'orbita di molti club a cominciare dalla Juventus (nei momenti caldi del mancato rinnovo a Dybala), el Nappli e pure del Milan (in un intreccio con Gabbia) ma poi tutto si è spento.

NON VOLANO VIA Anche Domenico Berardi è fermo in attesa. Lui per primo, che in passato ha rifiutato la corte di club di prima fascia (la Juventus su tutti) ha più volte ribadito di essere «pronto al salto». Ma si è rimasti fermi alle indiscrezioni, ai contatti e alle alternative. Come quella per la Juventus nel corso del lungo corteggiamento a Di Maria. Prima si era informato il Milan mentre non si è più esposta quella Fiorentina che nel mercato invernale aveva pensato concretamente a lui per elaborare il lutto innescato dalla partenza di Vlahovic. Il caso più clamoroso è quello di Gianluca Scamacca, colui al quale Roberto Mancini vorrebbe affidare lo scettro di titolare dell'attacco azzurro. In Italia ci sono stati spifferi da Napoli e da Milano (sponda Inter) ma poi le opzioni più concrete sono arrivate dall'estero. Clamorosa quella che lo avrebbe potuto portare al Psg, poi sfumata per le richieste del Sassuolo e le scelte alternative dei parigini. Resta in ballo l'opzione West Ham, ma anche questa è sempre più labile, tanto che Scamacca è tornato ad allenarsi con il gruppo agli ordini di Dionisi.

ROMANO Non ci sono dubbi, invece, sulla possibile destinazione di Davide Frattesi che, di suo, un accordo contrattuale con la Roma lo avrebbe pure trovato. Più complicato, invece, mettere insieme gli interessi del Sassuuolo con quelli del club giallorosso (che pure fanta una percentuale sulla rivendita del centrocampista e che mette sul piatto giovani interessanti). Anzi, le ultime notizie raccontano di una frenata piuttosto decisa della Roma
Vedete, dunque, come i 4 gioielli neroverdi che avrebbero dovuto animare le trattative di mercato siano invece nel limbo e molto probabilmente destinati a un altra stagione in Emilia. Evidentemente il Sassuolo stavolta ha esagerato con le richieste economiche ritenute eccessive (si va di 35 milioni per Raspadori ai 40 per Scamacca e via discorrendo in questo ordine di grandezze) in una fase in cui la liquidità non abbonda di certo e per giocatori che, sebbene di prospettiva intrigante, ancora devono misurarsi con le competizioni europee (certo: Berardi e Raspadori possono esporre il titolo europeo con la Nazionale, ma è un altro piano) e, dunque, capire se possono valere quel livello e, anche, reggere il ritmo imposto dalle partite ravvicinate. Poi, certo, la dirigenza del Sassuolo non si preoccupa più di tanti: i bilanci non lo obbligano a vendere e la politica dei salari consente di mantenere i conti in ordine. Poi, però, resterà da capire quale sarà lo spirito e l'atteggiamento con cui i “gioielli” decideranno di restare ancora nella vetrina della boutique neroverde. Perché che si tratti di un'anomalia, almeno questo è fuori discussione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...