TORINO - Il mercato è sbocciato, a pochi giorni dall'inizio del campionato. Ne parliamo con Stefano Salandin dalla redazione: «C'è frenesia, fretta, perché tanti tasselli devono ancora andare a posto. Sulle torinesi, per esempio, spinge il vento dell'Est con gli ultimi botti, Filip Kostic (serbo) in bianconero e Nikola Vlasic (croato) in granata».
GOL PER TUTTI «Il giro degli attaccanti ha finalmente avuto un'accelerata: si è chiuso il doppio incastro che ha portato Petagna al Monza e liberato il posto al Napoli per Simeone che così saluta il Verona dove si è rilanciato alla grande. Il Napoli non molla certo Raspadori: la trattativa con il Sassuolo va a oltranza. Il club emiliano, a sua volta ha già l'accordo con Pinamonti e ora cerca di definire con l'Inter: le basi sono impostate».
LA COPPA Come mai questo giro e questa improvvisa energia propositiva nelle trattative? «Perché moltre squadre, anche di media classifica, hanno bisogno di rivitalizzarsi. Come ha dimostrato la Coppa Italia ce n'è bisogno: ben 5 squadre di Serie A sono state eliminate da compagini di Serie B: evidentemente qualcosa da completare c'è».