Dal Napoli all'ipotesi MLS, sono tante le squadre accostate a Cristiano Ronaldo. Il rapporto tra il fuoriclasse portoghese e il Manchester United sembra ormai ai minimi storici e un addio, probabilmente già a gennaio, sembra inevitabile. La spaccata pare insanabile anche se l'ex Juve è tornato ad allenarsi con la squadra. Il gesto contro il Tottenham non è piaciuto a Ten Hag che, per punirlo, non lo ha nemmeno convocato per la gara contro il Chelsea. Poi le scuse sui social e il reintegro.
Ruben Amorim sul ritorno di Cristiano Ronaldo allo Sporting Lisbona
Dai tifosi a mamma Dolores, però, in tantissimi sognano un ritorno allo Sporting Lisbona, lì dove tutto ebbe inizio. Si tratterebbe della chiusura di un cerchio. A raffreddare gli animi ci ha però pensato il tecnico dei portoghesi Ruben Amorim che, interrogato sulle possibilità di un ritorno del 37enne, ha commentato: "Risponderò come sempre, non è la prima volta che mi fate questa domanda: Ronaldo è un giocatore del Manchester United. Tutti allo Sporting sognano il ritorno di Cristiano ma noi non abbiamo i soldi per pagargli lo stipendio. Penso che sia felice a Manchester ma non sta giocando, questo è il problema".