Juve, prestiti con interesse. E Rovella intriga pure il Manchester City

I bianconeri crescono in Italia e all’estero: spicca il regista che Allegri ha tenuto con sé fino all’arrivo di Paredes. La situazione di Cambiaso
Juve, prestiti con interesse. E Rovella intriga pure il Manchester City

TORINO - I prestiti juventini in giro per l’Italia e l’Europa non sono soltanto un tesoretto dal quale attingere per rimpolpare le casse oppure da utilizzare come merce di scambio per raggiungere altri obiettivi. Nel campionato di “apertura”, prima della lunga sosta per l’anomalo Mondiale in Qatar, si sono messi in luce alcuni tra i ragazzi più promettenti che il club bianconero ha deciso di girare a titolo temporaneo a società della stessa categoria: l’opportunità, per i giovani, di misurarsi con un alto livello di competitività potendo altresì contare su un minutaggio consistente, che la Juventus in prima squadra non potrebbe garantire. In teoria, perché in realtà gli infortuni hanno spinto Allegri, un po’ per scelta e un po’ pure per necessità, a puntare su elementi che in una situazione di normalità avrebbero avuto molto meno spazio: Miretti e Fagioli in particolare (con anche la chiamata di Mancini in Nazionale), ma pure Soulé e Iling Jr hanno avuto una vetrina di prestigio dalla quale potersi mettere in mostra. Avrebbe avuto occasioni Rovella, che ha svolto la preparazione con Allegri (tour Usa compreso) ed è rimasto fino a fine agosto, se non fosse andato in prestito al Monza: l’arrivo di Paredes al fotofinish del mercato ha spinto i bianconeri a girarlo in prestito in Brianza, dove è titolare e con Palladino da allenatore è ulteriormente cresciuto.

Uno scout del City per osservare Rovella ma la Juve crede in lui

Talmente bravo il centrocampista dell’Under 21 da scomodare uno scout del Manchester City fino all’UPower Stadium solo per lui: la Juventus tuttavia crede in Rovella per il futuro e già dalla prossima stagione, dopo un altro anno di Serie A da protagonista, pensa di inserirlo stabilmente nella prima squadra. Meno spazio ha avuto finora l’altro juventino al Monza, Filippo Ranocchia, ma non meno considerazione nelle idee della squadra di Palladino e pure in quella bianconera, che segue con grande attenzione anche le evoluzioni di Cambiaso: non è da escludere un rientro alla Continassa già a gennaio, ma il Bologna (che per prenderlo a titolo temporaneo ha investito 2 milioni) intende tenerlo fino a giugno. Occhi anche su De Winter. difensore centrale belga classe 2002 in prestito all’Empoli. Agli antipodi le situazioni all’estero: Luca Pellegrini è in prestito secco all’Eintracht mentre Dejan Kulusevski ha l’obbligo di riscatto se gioca il 50% delle partite di Premier per almeno 45 minuti e il Tottenham si qualifica per la Champions.

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