Ronaldo e la Champions, non è finita: clausola segreta per tornare in Europa!

Il contratto di CR7 con l'Al Nassr nasconde un clamoroso retroscena: ecco come Cristiano può giocare ancora la competizione

TORINO - La storia tra Cristiano Ronaldo e la Champions League, forse, non è ancora finita. Nonostante il passaggio all'Al Nassr del portoghese (che sarà presentato ufficialmente domani), infatti, ci sarebbe un modo per riportare CR7 a disputare la più importante competizione europea, quella di cui è il miglior marcatore di tutti i tempi a quota 141 gol. Secondo quanto trapela dai media spagnoli e arabi, ci sarebbe una clausola particolare all'interno del contratto faraonico da mezzo miliardo in due anni e mezzo firmato dal lusitano con la squadra di Riyad.

Cristiano Ronaldo, possibile ritorno in Champions League

L'Al Nassr (così come altre due società del campionato di massima divisione, visibile solo sulla piattaforma streaming Shahid), infatti, è di proprietà della famiglia reale dell'Arabia Saudita, la stessa che controlla pure il fondo d'investimento PIF, cui fa capo il Newcastle United. Proprio in base a questa connessione, ci sarebbe una clausola che permetterebbe a Ronaldo di trasferirsi in prestito ai Magpies (oggi terzi in Premier League) in caso di qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Nonostante la villa extralusso che ha già bloccato in Arabia Saudita, insomma, nella stagione 2023/2024 CR7 potrebbe continuare a giocare nella coppa regina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...