Zaniolo-Roma, bufera continua. Il Milan aspetta il bel tempo

Maldini e Massara torneranno alla carica con i giallorossi nel mercato estivo. Intanto il giocatore non si presenta
Zaniolo-Roma, bufera continua. Il Milan aspetta il bel tempo© www.imagephotoagency.it

MILANO - Appuntamento a fine stagione. Il Milan non ha dato ancora l’addio a Nicolò Zaniolo nonostante ieri sul giocatore giallorosso ci siano stati ancora dei movimenti in direzione Premier. Il tentativo di qualche giorno fa di Maldini, andato a vuoto per la distanza fra l’offerta rossonera e la richiesta giallorossa - 500mila euro per il prestito con obbligo di riscatto a 17.5 milioni più bonus condizionato alla qualificazione Champions contro 30 milioni certi (obbligo di riscatto non condizionato o titolo definitivo) -, potrebbe non rimanere isolato. Il giocatore, una volta rotto con la Roma, aveva scelto il Milan e spera ancora di poter approdare in rossonero in estate. Maldini e Massara ci hanno provato, hanno capito che non potevano affondare il colpo per le condizioni richieste dalla Roma, non conciliabili con le direttive di RedBird, ma non è assolutamente detto che non tornino alla carica fra qualche mese. Anche perché a Milano sono convinti che il club giallorosso, oggi rigido sulle proprie posizioni, non potrà continuare a chiedere la stessa cifra a luglio (30 milioni), soprattutto se Zaniolo dovesse veramente rimanere fuori dai giochi per il resto dell’annata.

Lui e una punta

Il Milan oggi non sa ancora in quali condizioni si presenterà ai nastri di partenza del mercato estivo. Ovviamente molto, se non tutto, passerà dalla qualificazione alla Champions ’23-24, ma poi bisognerà valutare se Leao rimarrà (ne parliamo a lato) e quale sarà il budget che la proprietà metterà a disposizione dell’area tecnica. Zaniolo, per il ruolo che può occupare - principalmente attaccante esterno destro in un 4-2-3-1 -, rimane in cima alle necessità tecniche del futuro insieme a un centravanti. Poi la rosa andrà comunque rivista in alcuni posizioni e andranno inseriti, oltre a un vice Maignan (già bloccato da tempo Sportiello), un difensore centrale, un nuovo vice Theo Hernandez e un centrocampista di spessore che possa riempire realmente la casella lasciata vuota da Kessie. Tornando a Zaniolo, il Milan in estate, oltre ai discorsi sopra sviluppati, potrebbe anche avere delle risorse in più. Perché oggi Saelemaekers e Messias rimangono i due elementi che vengono alternati da Pioli sull’esterno destro offensivo, ma entrambi a fine stagione potrebbero finire sul mercato qualora si decidesse di cercare un nuovo titolare - vedi Zaniolo - per quella posizione.

Bastone giallorosso

Intanto lo scontro tra la Roma e il giocatore si arricchisce di nuovi capitoli. Dopo la fuga di lunedì assieme alla famiglia a La Spezia e la decisione dei Friedkin di escludere Nicolò dal progetto tecnico dei giallorossi, il calciatore ieri non si è nuovamente presentato a Trigoria per gli allenamenti. Questa volta, però, a differenza di lunedì, l’assenza non era concordata con la società che lo aspettava al centro d’allenamento. Inoltre nell’ultima notte prima della chiusura del calciomercato, Zaniolo si era deciso ad accettare l’offerta del Bournemouth aprendo alla trattativa con il club inglese. A fermare tutto, però, in quest’occasione è stata la stessa società di Premier che in primo luogo non ha gradito l’atteggiamento del calciatore di non ricevere la propria dirigenza arrivata in Italia per convincerlo del progetto tecnico. In secondo luogo il Bournemouth aveva anche già acquistato Traoré dal Sassuolo occupando la casella che sarebbe stata destinata a Zaniolo - sondato anche da Leeds ed Everton - che ora resterà nella Capitale e per il quale il club giallorosso prenderà provvedimenti nei prossimi giorni.

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