Juventus, la strategia per il futuro portiere: Carnesecchi se parte Szczesny

Ecco perché i bianconeri potrebbero prendere in considerazione una cessione del polacco. In lista c’è anche Dibu Martinez (che piace al Tottenham)
Juventus, la strategia per il futuro portiere: Carnesecchi se parte Szczesny© Getty Images

Le Nazionali danno, le Nazionali tolgono: se qualcuno riesce a fare il pieno di fiducia, come Vlahovic, a suon di gol, qualcun altro fa preoccupare e deve rientrare prima, come Kostic. E qualche altro ancora, come Rabiot, è tornato ieri in campo con l’Irlanda. Gara da titolare nelle qualificazioni europee anche per Szczesny, che ha difeso (senza subire gol) i pali della Polonia nella vittoria contro l’Albania. Il portiere è una certezza della sua Nazionale e una sicurezza anche per la Juventus e per Allegri. Però non è detto che la sua avventura juventina possa andare avanti oltre l’estate. Perché? Il numero uno polacco è sotto contratto con i bianconeri fino al 2025, a Torino si trova molto bene così come nello spogliatoio. Tuttavia il club dovrà fare delle scelte e soprattutto tra qualche mese dovrà fare cassa da alcune cessioni e dal risparmio sul monte ingaggi. Szczesny è un punto di forza, ma il suo ingaggio è uno dei più alti di tutta la rosa: circa 12 milioni lordi.

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Dibu Martinez e Carnesecchi

E una sua cessione potrebbe fruttare una cifra attorno ai 20 milioni: insomma, si tratterebbe di un sacrificio pesante sotto il profilo tecnico, ma comprensibile per quanto concerne l’aspetto economico. In caso di offerte importanti il club potrebbe pensarci: Szczesny è molto stimato in Premier League (dove ha già giocato) e l’ultima voce riguarda il Tottenham, al quale piace anche Dibu Martinez, portiere argentino campione del mondo che - come anticipato da Tuttosport nelle scorse settimane - è nella lista pure dei bianconeri. Ma al di là di Perin che dovrebbe restare (dopo il rinnovo a cifre contenute) la Juventus sta valutando anche la possibilità di riprendere la tradizione dei portieri azzurri: nella Nazionale Under 21 cresce Marco Carnesecchi, che domenica era in panchina a Malta nella Nazionale maggiore con Meret da vice Donnarumma. Il portiere della Cremonese, di proprietà dell’Atalanta e in prestito fino a giugno, resta nel radar bianconero: per qualità e costi è un investimento che verrà valutato nei prossimi mesi, dopo che già nel recente passato c’erano stati diversi contatti.

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Le Nazionali danno, le Nazionali tolgono: se qualcuno riesce a fare il pieno di fiducia, come Vlahovic, a suon di gol, qualcun altro fa preoccupare e deve rientrare prima, come Kostic. E qualche altro ancora, come Rabiot, è tornato ieri in campo con l’Irlanda. Gara da titolare nelle qualificazioni europee anche per Szczesny, che ha difeso (senza subire gol) i pali della Polonia nella vittoria contro l’Albania. Il portiere è una certezza della sua Nazionale e una sicurezza anche per la Juventus e per Allegri. Però non è detto che la sua avventura juventina possa andare avanti oltre l’estate. Perché? Il numero uno polacco è sotto contratto con i bianconeri fino al 2025, a Torino si trova molto bene così come nello spogliatoio. Tuttavia il club dovrà fare delle scelte e soprattutto tra qualche mese dovrà fare cassa da alcune cessioni e dal risparmio sul monte ingaggi. Szczesny è un punto di forza, ma il suo ingaggio è uno dei più alti di tutta la rosa: circa 12 milioni lordi.

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