Paul Pogba lavora alla Continassa per recuperare completamente dall’infortunio muscolare rimediato a metà maggio con la Cremonese e sin qui gli indizi sono positivi. Il francese è concentrato sul riuscire a tornare a disposizione di Allegri il prima possibile, per questo ha deciso di anticipare il rientro a Torino una settimana prima dei compagni e del tecnico, attesi a varcare il cancello del centro sportivo lunedì. Dunque mentre per gli altri bianconeri le vacanze sono agli sgoccioli, il Polpo prova a lustrare i muscoli tra sedute atletiche, trattamenti fisioterapici e test di verifica. Una full immersion che in realtà offre una diversificazione significativa, a livello mentale, con la quale non è facile interfacciarsi.
Come si è avuto modo di scrivere la scorsa settimana, sulla mezzala transalpina si è mossa l’Arabia Saudita che sta collezionando campioni su campioni per dar lustro alla Saudi League, ovvero il proprio campionato dove si sfideranno nella prossima stagione ragazzetti promettenti come Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, tanto per fare due nomi. Il progetto che vede investimenti complessivi da centinaia di milioni di euro ha una finalità ben precisa: non esaltare i tifosi locali con partite ricche di super assi, bensì promuovere nel mondo il Paese anche attraverso il calcio e il suo potere mediatico al fine di fare concorrenza nel medio termine agli Emirati Arabi per diventare così una meta di turismo. E infatti i campionissimi come quelli sopra citati guadagnano cifre folli (200 milioni stagione CR7, la metà l’ex centravanti del Real Madrid) non solo per giocare ma anche per promuovere e così diventare testimonial del Paese saudita.
Tra i prossimi obiettivi del progetto c’è proprio Paul Pogba, al quale in un primo momento è stata fatta una offerta più modesta alla quale il francese ha detto no, anche per i timori sulla sua condizione atletica, ma il discorso non è finito. E proprio ieri è stata avvistata la sua agente Rafaela Pimenta, alla Continassa (da sottolineare che cura anche gli interessi del tecnico Slot, allenatore di quel Feyenoord che sta puntando con decisione l’argentino bianconero Soulé).