Centro sportivo nuovo, sensazioni vecchie. Almeno per quanto riguarda Kylian Mbappé, ormai rientrato a pieno regime agli allenamenti del Paris Saint Germain nel complesso nuovo di zecca di Poissy, dove ha iniziato gli addestramenti sotto il polso di ferro di un Luis Enrique al quale gli attriti tra l’attaccante e la società importano davvero zero.
Anzi. Il tecnico asturiano è fortemente intenzionato a conservare il capocannoniere dei Mondiali, consapevole del fatto che senza di lui la conquista della Champions League resterebbe praticamente una chimera. Apparso molto sorridente durante i test svolti tra lunedì e ieri, lungo i quali è stato quasi sempre affianco ad Achraf Hakimi, l’unico vero amico sul quale può contare nella rosa del club parigino, Mbappé sta applicando una strategia calma ma decisa nella sua spinosa battaglia contro Nasser Al-Khelaifi, presidente e padrone che lo ha praticamente costretto a rinnovare entro fine mese o a trovare una soluzione che possa portare a una sua vendita dopo un esborso importante.
“Il Psg è una galera, ricatta i giocatori. Una volta Al Khelaifi disse…”