Un weekend in famiglia (trascorso insieme alle figlie Azzurra e Carlotta) in occasione del matrimonio del fratello Diego per rigenerarsi e staccare la spina. Così da arrivare a Euro 2024 disintossicato dai veleni degli ultimi giorni. Le polemiche, infatti, non sono mancate intorno a Giovanni Di Lorenzo e al suo agente Mario Giuffredi. Entrambi finiti nel mirino della tifoseria dopo la decisione del capitano azzurro di lasciare il Napoli durante il mercato estivo, che si appresta a incominciare. Idee chiare che affondano le radici su quanto accaduto negli ultimi mesi. Il terzino della Nazionale si è sentito abbandonato e non sostenuto dalla società di appartenenza. Soprattutto nei momenti di difficoltà. Dalle (numerose) contestazioni dei tifosi alla decisione di andar via.
Di Lorenzo e Napoli-Lecce
Una mossa comunicata una decina di giorni fa al nuovo ds Manna con la risposta di essere disposti eventualmente a parlarne dinanzi a offerte importanti come raccontato dal suo manager in varie interviste negli ultimi giorni. La notizia trapelata sul possibile addio e la pioggia di fischi durante Napoli-Lecce di settimana scorsa hanno amplificato il distacco. Un’umiliazione pubblica gratuita alla quale Di Lorenzo sarebbe stato esposto dal tecnico uscente Calzona, che - in una gara di fine stagione senza grosso valore - l’ha sostituto negli ultimi minuti, lasciandolo così in evidenza e da solo verso la rabbia dei tifosi, che l’hanno subissato di fischi e di insulti.