TORINO - Ormai ci siamo. È tutto pronto per mandare in porto l’operazione Douglas Luiz, il centrocampista che il direttore tecnico Cristiano Giuntoli ha deciso di regalare a Thiago Motta per aumentare il livello del centrocampo bianconero in modo da accendere il gioco juventino e sfruttare al meglio il potenziale di Dusan Vlahovic. L’annuncio è atteso per l’inizio della prossima settimana quando tutti i dettagli saranno stati sistemati, compreso quello nemmeno trascurabile delle visite mediche che giocoforza il brasiliano disputerà negli Stati Uniti, visto che è impegnato con la Seleçao nella Coppa America. Il prossimo play-Juve incaricato di esaltare le geometrie mottiane aspetta solo la chiamata per presentarsi nel centro medico più vicino alla nazionale verdeoro e quindi espletare la pratica che permetterà di perfezionare l’acquisto del suo cartellino dell’Aston Villa da parte della Juventus.
I due club, decisi a chiudere l’operazione, come si sa, in corso d’opera hanno dovuto cambiare uno dei giocatori coinvolti in questo trasferimento a tre: per Douglas Luiz, infatti, non più Iling e McKennie, che ha rifiutato, bensì Iling e Barrenechea più un esborso leggermente maggiore da parte dei torinesi di ciò che era stato prefissato: alla fine 22 milioni di euro oltre a una quota di circa 8 milioni legata ai bonus e quindi al momento non completamente quantificabile e in parte legata al rendimento dei due bianconeri e alla loro eventuale rivendita. In ogni caso, la verità è che la Juventus è pronta per portare a termine la missione e riempire la casella più delicata, quella del direttore d’orchestra che in teoria dovrebbe condividere la bacchetta del centrocampo a due con Adrien Rabiot. Di cui si parla qui a fianco visto che la situazione è fluida con il contratto in scadenza tra poco più di una settimana.