Soldi in arrivo
E serviranno fondi, perché il Nizza qualcosa vorrà incassare subito: ma quelli dovrebbero arrivare a breve dalla cessione di Huijsen di cui parliamo a fianco. E arrivare anche in eccesso, perché l’olandese naturalizzato spagnolo dovrebbe portare in cassa una trentina di milioni e la Juventus come detto non ha intenzione di versarli tutti al Nizza, visto che ci sono anche altre operazioni da finanziare. Una parte di quei soldi (o anche di altre cessioni, se la Juventus dovesse chiuderne prima), in Costa Azzurra dovrà però finirci: la tenacia di Giuntoli e Todibo potrà far capitolare il Nizza sul prestito, ma oneroso. E probabilmente anche abbastanza oneroso, verosimilmente nell’ordine di 8-10 milioni. E il resto, se alla fine dovrà accettare la valutazione della Juventus, ossia 25 milioni, il Nizza lo vorrà garantito da un obbligo di riscatto, al limite condizionato a obiettivi certamente raggiungibili.
Il difensore per Thiago Motta
Cifre e formule (comprese eventuali contropartite tecniche) su cui Giuntoli e il direttore sportivo del Nizza Florian Maurice dovranno lavorare e lavoreranno nei prossimi giorni. Forse anche già nelle prossime ore. E alla fine Thiago Motta dovrebbe poter contare sul secondo rinforzo in difesa dopo Cabal (o terzo, se si considera il portiere Di Gregorio come parte del pacchetto arretrato). Un centrale destro di piede ma abituato a giocare anche sul centrosinistra e soprattutto abituato a giocare la palla: secondo giocatore dell’ultima Ligue 1 per passaggi effettuati, 2462, preceduto solo dall’altro difensore centrale del Nizza di Farioli, il brasiliano Dante. E crescono le possibilità che abbia al fianco un brasiliano anche nella prossima stagione: con tanto di scelta tra Danilo e Bremer.