Blitz Cardinale per accendere il mercato: da Pavlovic a Samardzic, gli obiettivi
Stati Generali in sede con il proprietario del Milan: ora serve una sterzata. Il Newcastle torna alla carica per Thiaw: se fa l’offertona...
Pietro Mazzara
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Blitz di Gerry Cardinale a Milano. Ieri, il fondatore di RedBird Capital, si è palesato a Casa Milan e qui ha tenuto una riunione fiume – dalle 13 alle 19 circa – con tutto lo stato maggiore del club. Al tavolo della sala riunioni del quarto piano erano seduti, oltre a Cardinale, il presidente Paolo Scaroni, l’amministratore delegato Giorgio Furlani, Zlatan Ibrahimovic (che di fatto coordina tutta l’area sport del Milan) e Geoffrey Moncada. Un lungo summit, nel quale si è parlato di tutte le linee strategiche del club, dallo stadio al calciomercato che, in questo momento, è il vero e grande focus sul quale il Milan si deve concentrare, anche perché il sentimento popolare continua ad essere di diffidenza. Non è da escludere che in merito si sia deciso come strutturare la capacità di spesa del club per le varie trattative, anche perché su determinati obiettivi inizia a esserci interesse di altri club.
Da Fofana a Pavlovic: le situazioni
Sia su Youssouf Fofana sia su Strahinja Pavlovic la concorrenza, almeno dai rumors, pare stia aumentando e questo non può che fare il gioco delle società che sono in possesso dei cartellini dei due giocatori, ovvero Monaco e Red Bull Salisburgo. Per quanto concerne il mediano francese, il Milan ha già definito l’accordo economico con il giocatore, che ha dato priorità ai rossoneri, ma il problema sta nella contrattazione con il Monaco che non vuole scendere sotto i 20 milioni di base fissa mentre il Milan arriverebbe a quella cifra includendo i bonus. Va ricordato come Fofana sia in scadenza di contratto nel 2025 e questo suo status ed il prezzo sicuramente abbordabile ha riattivato anche il Manchester United, che nei mesi scorsi aveva seguito l’evoluzione di Fofana senza però mai affondare realmente il colpo. Per i Red Devils, però, il mediano del Monaco pare non essere la prima opzione per il proprio centrocampo (obiettivo numero uno è Ugarte del Paris Saint-Germain, ma non ai 60 milioni chiesti dai parigini), ma il fatto che si sia ripalesato l’interesse mette fretta al Milan, che dopo Zirkzee non può permettersi – a livello d’immagine oltre al livello tecnico – di vedersi soffiare un’altra prima scelta.
Il Newcastle su Thiaw
Su Strahinja Pavlovic, invece, sembra essere arrivato l’Atletico Madrid. I colchoneros hanno fatto un primo sondaggio per il difensore serbo viste le difficoltà ad arrivare all’obiettivo primario che è David Hancko del Feyenoord (c’è distanza). Per Pavlovic, da Casa Milan propongono 18 milioni più bonus con la possibilità di salire a 22. Il Salisburgo ne chiede 25 e se l’Atletico dovesse entrare nella corsa, allora le possibilità che gli austriaci si ammorbidiscano sulla richiesta economica diminuirebbero in maniera sensibile. Per un centrale che può arrivare ce n’è uno che potrebbe uscire ed è Malick Thiaw. Sul tedesco è tornato forte il Newcastle con il Milan che non si opporrebbe a una cessione, a patto che arrivi una proposta importante che, al momento, non è ancora arrivata. Tenuti vivi i contatti per Samardzic dell’Udinese, così come il Milan rimane vigile e attento su Niclas Füllkrug del Borussia Dortmund che potrebbe affiancare Morata in attacco. Qualora si concretizzasse l’arrivo del centravanti della Germania, Luka Jovic potrebbe partire. Definito il prestito con diritto di riscatto di Luka Romero all’Alaves, con gli spagnoli che potrebbero acquistarlo per 6 milioni.