Rivali sul campo, alleate sul mercato. Fiorentina e Juventus infatti, dopo l'operazione che ha portato Moise Kean da Torino a Firenze a titolo definitivo, sono tornate a parlarsi per un nuovo giocatore, Weston McKennie. La Fiorentina, che ieri ha chiuso con il Monza per Andrea Colpani, già ieri sera a Firenze per sostenere le visite mediche, sta ridisegnando tutto il centrocampo rimasto sguarnito dagli addii per fine prestito di Arthur e Lopez proprio alla Juve e al Sassuolo e dagli svincoli di Bonaventura (per lui pronta un'avventura all’Al-Shabab, nella Saudi Pro League), Castrovilli (approdato alla Lazio) e Duncan e cerca dunque nuove pedine da dare a Palladino mentre il club bianconero cerca una soluzione per lo statunitense, in scadenza nel 2025 e fuori dal progetto di Thiago Motta: le due strade insomma sembrano potersi incrociare di nuovo.
McKennie alla Fiorentina?
Il texano è rientrato ieri dalle vacanze prolungate e si è recato al JMedical per visite mediche di routine, ma non si è unito ai compagni nel ritiro in Germania, segnale chiaro del fatto che non rientra nei piani del neo tecnico. Il giocatore, alla Juve dal 2020 con alterne fortune e sei mesi di prestito al Leeds nel gennaio 2023, era stato inserito nell’operazione per Douglas Luiz con l’Aston Villa con cui però non ha trovato l’accordo: ora potrebbe accettare di restare in A e raggiungere un suo grande amico, Kean, che a Firenze l’ha preceduto di qualche settimana e con cui ha un ottimo rapporto. La Fiorentina ha chiesto informazioni e si potrebbe chiudere per una dozzina di milioni: il centrocampista vuole percepire un ingaggio importante (2.5 milioni alla Juve) ma Pradè può lavorare con bonus e durata pluriennale.