Non sempre il piano procede come si era immaginato. A volte serve prontezza e flessibilità per non incartarsi ed evitare di restare risucchiati dagli eventi. E allora eccoci a provare a leggere il nuovo piano della Juventus per riuscire a ottenere il cartellino di Koopmeiners. Il suo entourage sa perfettamente che a Torino, per lui, è pronto un contratto di cinque anni a 2.5 milioni di euro a stagione compresi i bonus. Ma non basta avere il gradimento dell’olandese, occorre infatti trovare l’accordo con l’Atalanta. E tenuto conto della valutazione di partenza dei dirigenti bergamaschi, 60 milioni, non è così facile individuare un punto di caduta condiviso con la Juventus che pesa l’olandese 40-45 milioni. Ma in realtà il problema è a monte. Perché al momento la dirigenza bianconera non ha ancora bussato alla famiglia Percassi per intavolare la trattativa. Probabile però, a questo punto, che dopo l’infortunio di Miretti, il tutto subisca una accelerata anche perché la mezzala italiana era la prima alternativa a Teun e per un mesetto sarà costretto a restare fuori dai giochi per la frattura composta al piede destro. A questo punto, reperire il cosiddetto sottopunta, assume un’urgenza diversa e chissà che questa operazione non anticipi a livello cronologico quella che dovrà portare il difensore francese del Nizza, Todibo.