La valutazione di Chiesa e Frattesi e le cifre dell'operazione
Ai bianconeri manca proprio un giocatore a centrocampo in grado di cambiare di passo, palla al piede, e di sparigliare gli equilibri. E il ragazzo può farlo sia come sottopunta, che come finto esterno. L’eventuale scambio Chiesa-Frattesi, tra l’altro, consentirebbe alla Juventus di vivere l’assalto a Koopmeiners con una frenesia minore. Dunque da oggi in poi bisognerà monitorare con grande attenzione l’evoluzione di questa possibile doppia operazione che inevitabilmente porterebbe i torinesi a dover versare un tot di milioni per saldare il gap. L’unico dato oggettivo, il cui valore non è ovviamente assoluto, è la valutazione di Transfermarket che pone i due ragazzi sullo stesso piano, con 35 milioni di euro. In realtà tenendo conto dei fattori multipli che concorrono, è evidente come dovrà essere la società torinese a dover pagare una quota. Quanto? Poco meno di una decina di milioni anche se subentrano talmente tanti fattori in questa dinamica che azzardare una cifra è operazione assai complessa. Se da una parte Chiesa è fuori dal progetto di Motta, Frattesi non è esattamente al centro di quello di Inzaghi, che lo considera un ottimo centrocampista, sì, ma di fatto il primo delle riserve. Collocazione che non esalta affatto l’ex mezzala del Sassuolo, da tempo in cerca di maggior considerazione. Più volte l’entourage del ragazzo ha provato a sensibilizzare la dirigenza interista affinché le gerarchie mutassero ma senza ottenere grandi riscontri. E se ci riuscisse Giuntoli...?