La Juve su Nico Gonzalez
Per Gonzalez, invece, la Juve è “prigioniera” di due incastri: prima di dare il via libera, la Fiorentina vuole mettere sotto contratto Gudmundsson, i viola hanno già l’accordo con il giocatore e con il Genoa che, a sua volta, vuole prima garantirsi il sostituto. Ecco: una volta che saranno andate a posto le varie tessere del puzzle, Gonzalez arriverà alla Continassa per fornire a Motta una alternativa sulle corsie esterne d’attacco. Non è detto che sia l’unica, perché il dt bianconero tiene d’occhio altre situazioni, come quella di Conceiçao e Galeno del Porto, per i quali proprio ieri il tecnico dei lusitani ha accennato a una ipotesi di addio: «Mi rendo conto delle esigenze economiche del club». Quanto alla Fiorentina, a margine della trattativa per Nico Gonzalez si discute per il possibile passaggio in viola di uno tra McKennie e Arthur (un ritorno, il suo, particolarmente gradito a Palladino), ma è bene ribadire che si tratta di operazioni svincolate da quella per l’argentino.
Juve, gli esuberi
Così come è svincolato il possibile arrivo del difensore Josip Sutalo dall’Ajax dove nei prossimi giorni si dovrebbe trasferire Daniele Rugani, uno degli altri “esuberi” ancora in carico al club bianconero. Sul fronte uscite, infine, da segnalare una frenata e una accelerazione. La prima riguarda il passaggio di Hasa al Palermo dove il ds Morgan De Sanctis ha preferito virare sull’esperienza di Verre, peraltro pure svincolato e quindi decisamente più economico per il club rosanero. Si sta per sbloccare, invece, il passaggio di Hans Nicolussi Caviglia al Venezia che ha deciso di agire a prescindere all’uscita di Tessmann.