(ANSA) - MILANO - "Quella di stasera è una partita dedicata alla persona che ha portato il Diavolo in vetta al mondo e i brianzoli per la prima volta in 110 anni di storia in Serie A. Provo un assoluto affetto nei suoi confronti, ma lo provano tante persone, tutti coloro che lo hanno conosciuto. È una serata particolare". Lo ha detto l'ad del Monza Adriano Galliani, intervistato da Mediaset prima della sfida del Trofeo Berlusconi contro il Milan, parlando dell'ex patron rossonero scomparso più di due anni fa. "Cosa mi avrebbe detto Berlusconi per Szczesny? No, no… So che cosa farà Szczesny, ma non sono autorizzato a dirlo. Non illudiamo, non diciamo impossibile al mondo, ma è un giocatore della Juventus. Risolveranno, non risolveranno, ma noi non c'entriamo - ha aggiunto -. Nesta torna a San Siro da allenatore del Monza? Se pensiamo che c'è Nesta, c'è il figlio di Paolo Maldini (Daniel, ndr), ci sono tanti ricordi che si sovrappongono, che si accavallano. Questa è certamente una partita dalle emozioni più forti, è così".
Nesta: "Tornare a S. Siro è una grande emozione"
(ANSA) - MILANO - "È una grande emozione tornare in questo stadio dopo tanto tempo. Ringrazio il presidente Berlusconi che ci ha permesso di vivere quelle serate, grazie anche a voi: vi tengo nel cuore". Lo ha detto il tecnico del Monza Alessandro Nesta, intervistato da Mediaset prima della sfida del Trofeo Berlusconi contro il Milan. "Ora alleno il Monza, i ricordi svaniscono e si battaglia: farò di tutto anche per battere anche il Milan. Finita la partita questo posto per me è speciale. Come avrei affrontato Morata (da giocatore)? Ce la giocavamo. È un giocatore forte, lo affrontavamo sicuro - ha proseguito -. L'obiettivo nostro è ripetere l'annata dell'anno scorso, la squadra ha fatto bene senza rischiare nulla".