Vietato sbagliare l’acquisto del difensore: è l’imperativo in casa Torino quando manca una decina di giorni alla chiusura della sessione estiva del mercato. «Preferisco avere pazienza e poi prendere un giocatore forte», aveva detto negli scorsi giorni Paolo Vanoli. E tra i giocatori che il tecnico considera forti c’è quel Zeno Van Den Bosch per cui negli ultimi giorni Davide Vagnati ha intensificato i contatti. Con l’entourage del calciatore i colloqui sono costanti, ma il dt granata deve ancora lavorare per arrivare a un accordo sull'ingaggio e per trovare anche un’intesa riguardo alle commissioni richieste dagli agenti. Va trovata pure una quadra con l’Anversa, anche se in questo caso le distanze sono minime: la richiesta economica del club belga è nota (6 milioni, ndr), si lavora solo sulla formula, con il Torino che preferirebbe portare a termine un’operazione come quella condotta con l’Ajax per Borna Sosa, ovvero per un prestito con diritto di riscatto. L’Anversa vorrebbe invece incassare subito i 6 milioni vendendo il difensore a titolo definitivo. Arrivare a un accordo tra le parti non sembra impossibile. Ieri ci sono stati anche nuovi contatti per Stelios Andreou: come vi avevamo anticipato negli scorsi giorni, Vagnati da tempo sta tenendo sotto osservazione il centrale cipriota di proprietà dello Charleroi.
Il mercato del Torino
Per il momento il Torino non ha presentato un’offerta ufficiale, ma il dt sta verificando la possibilità di imbastire una vera e propria trattativa. Vagnati ha comunque anche altre alternative tra cui scegliere, come Robin Hranac del Viktoria Plzen: il dirigente aveva comunicato la propria disponibilità a offrire 6 milioni (5 subito più 1 legato ad alcuni bonus), però il club ceco ha ritenuto la proposta troppo bassa. Anche in questo caso sono previsti nuovi contatti nelle prossime ore. Discorso simile vale anche per Rodrigo Becao, altro giocatore che Vanoli accoglierebbe volentieri in squadra, anche per la sua esperienza. Il brasiliano, infatti, prima di trasferirsi al Fenerbahce ha giocato per quattro anni in Serie A con la maglia dell’Udinese. Per portare Becao sotto la Mole serviranno però almeno 8 milioni anche se, lo ricordiamo, il Fenerbahce ha dato la propria disponibilità ad aprire una trattativa. Non è poi tramontata neppure la pista che porta a Jay Idzes, difensore di proprietà del Venezia che Vanoli apprezza e conosce molto bene avendolo allenato fino a pochi mesi fa proprio in Laguna.
Torino, l'altro obiettivo
Oltre che un centrale di piede destro, il Torino ne sta cercando anche uno mancino. E se Albjan Hajdari è al momento in stand-by, negli ultimi giorni qualcosa si è messo per Chiquete Orozco del Chivas. Il messicano ha richieste anche in patria, dove piace al Tigres, ma preferirebbe trasferirsi in Europa e mettersi alla prova in un campionato diverso e più competitivo rispetto a quello messicano. Orozco aspetta una mossa da parte del Torino, però ci sono anche altri club che lo stanno seguendo, come il Feyenoord e l’Anderlecht. Vagnati ha al momento tra le proprie mani varie carte tra cui scegliere e, come dicevamo in precedenza, non vuole sbagliare gli acquisti. A proposito di opzioni per la difesa granata, nella giornata di ieri sono circolate alcuni voci riguardo a un contatto tra il Torino e l’agente di Mats Hummels, trentacinquenne centrale tedesco (campione del mondo con la Germania nel 2014) ex Bayern Monaco e Borussia Dortmund e al momento svincolato. Il procuratore è al lavoro per cercare una nuova squadra al tedesco, ma non risultano esserci contatti con i granata.