TORINO - Un altro giorno è trascorso senza che quei vuoti in difesa siano stati colmati. Restano sei giorni alla chiusura della sessione estiva del mercato e i casting per i due centrali cercati, quello di piede destro e quello mancino, sono ancora aperti. L’ultima pista che Davide Vagnati ha iniziato a seguire è quella che porta a Carlos Cuesta, centrale colombiano classe 1999 di proprietà del Genk e da tempo nel giro della nazionale. I contatti tra le parti si sono intensificati negli ultimi giorni, ma in casa Torino sono ritenuti eccessivi gli 8 milioni chiesti dal club belga: è così che Vagnati ha al momento preso tempo ma, nei prossimi giorni, tornerà a bussare alla porta del Genk nella speranza di riuscire a ottenere uno sconto. Cuesta, nell’undici di Vanoli, potrebbe agire nella posizione di braccetto di destra, la posizione che attualmente è occupata da Vojvoda ma che nei piani societari dovrebbe essere quella di Coco, una volta che Schuurs si sarà ristabilito.
Van Den Bosch e Hranac, la situazione aggiornata
Per il ruolo di terzo di destra di difesa resta viva anche la trattativa per un altro protagonista del campionato belga: Zeno Van Den Bosch. Il centrale dall’Anversa costa un po’ meno rispetto a Cuesta, tra i 6 e i 7 milioni, ma anche in questo caso l’accordo è ancora da trovare (sia con il club che con lo stesso calciatore), senza considerare alcuni dubbi di natura tecnica che stanno inducendo il Torino a cercare di abbassare il prezzo del cartellino. Anche nel caso di Van Den Bosch, le parti si raggiorneranno nei prossimi giorni. Nel frattempo, sta per sfumare definitivamente un altro obiettivo per la difesa: Robin Hranac. La trattativa con il Viktoria Plzen si era incagliata, neanche a dirlo, per via delle richieste economiche del club ceco ritenute troppo alte. Si sono inserite nell’affare prima l‘Hibernian e poi l’Hoffenheim, e ora i tedeschi sono a un passo dal chiudere l’accordo. Per quel che riguarda il centrale mancino, invece, da registrare nuovi contatti con l’entourage di Albian Hajdari. La trattativa per il difensore svizzero, che dovrebbe sostituire il connazionale Ricardo Rodriguez, non è mai stata abbandonata anche se era stata messa in stand-by dopo il gioco al rialzo sul prezzo del Lugano. Vagnati in queste settimane ha continuato a seguirlo e sta valutando se presentare una nuova offerta ufficiale.