MILANO - È rimasto e - come previsto - è stato escluso dalla lista Champions. Per adesso Joaquin Correa continua ad essere un giocatore dell’Inter, per la "gioia" di Simone Inzaghi che vorrebbe tenere con sé cinque attaccanti per il campionato. In fondo, prima che il mercato delle cinque leghe top europee chiudesse, il tecnico nerazzurro era stato deciso nel spiegare il suo punto di vista sull'argentino, voluto a Milano nel 2021: «Se sarei contento della sua permanenza come quinta punta? Assolutamente sì, Correa è un giocatore che conosco da tantissimo tempo e sta lavorando molto bene».
La situazione Correa
Detto questo, il "Tucu" - che il pubblico interista sopporta ormai poco (vedi i fischi a Monza nell'amichevole contro l'Al-Ittihad del 7 agosto) - contro Genoa, Lecce e Atalanta è rimasto seduto in panchina. Il suo nome, grazie alle norme differenti, potrà rimanere sulla lista dei 25 per la Serie A (i nati dopo il primo gennaio 2002, dunque Asllani e Palacios, possono essere illimitati e non tolgono posto a nessuno), ma è ovvio che il suo minutaggio rischia di essere assai limitato con davanti gente come Lautaro Martinez, Thuram, Taremi e Arnautovic.