Occhi puntati sul Psv Eindhoven. No, non soltanto perché sarà il primo avversario della Juventus nella Champions League 2024/25, ma anche perché nella rosa degli olandesi c'è un calciatore che piace e non poco ai bianconeri, e che potrebbe essere visto da vicinissimo nel caso in cui scendesse in campo martedì all'Allianz Stadium.
Si tratta di Ricardo Pepi, centravanti statunitense di origini messicane arrivato un anno fa tra le fila dei biancorossi, fungendo da vice di Luuk de Jong ma in costante crescita, puntando ad un minutaggio sempre maggiore. Contratto in scadenza nel 2028, attualmente dovrebbe essere valutato circa 15 milioni di euro. Ma chi è Ricardo Pepi, e quali sono le sue caratteristiche?
Juve, chi è Ricardo Pepi: gli inizi
Nato il 9 gennaio 2003 a El Paso, in Texas (stessa città che diede i natali al compianto Eddie Guerrero, wrestler di fama mondiale), muove i suoi primi passi concreti nel calcio all'interno del settore giovanile dell'Fc Dallas, arrivando ad esordire in prima squadra nel giugno del 2019: match di coppa nazionale, con la vittoria per 4-0 sull'OKC. Dieci giorni più tardi arriva il debutto anche in MLS, nel successo per 3-0 sul Toronto. Bisogna aspettare però il campionato successivo per il suo primo gol: Pepi, a 17 anni, sigla al 96' il gol del 2-2 contro il Montreal Impact all'epoca allenato da Thierry Henry. Una rete a tempo praticamente scaduto che fa letteralmente esplodere di gioia il Toyota Stadium.
Chiuderà l'annata con 3 gol e 1 assist all'attivo in 564' totali in campo. Nell'annata seguente, la 2019/20, si consacra definitivamente. Gioca con continuità, trova il gol con facilità e diventa addirittura il calciatore più giovane di sempre a segnare una tripletta in MLS: a 18 anni e mezzo segna tre volte nella stessa partita contro i Los Angeles Galaxy. Chiude la sua ultima parenteis in America con 13 reti e 2 assist in 31 gare. Il passaggio in Europa è inevitabile, ad accaparrarselo ci pensa l'Augsburg nel gennaio del 2022.