La triste fine di Rabiot: Juve-Psv di Champions dalla tv dell’hotel

Rifiutata l’offerta bianconera, il centrocampista francese ha aspettato un altro club top che giocasse nell’Europa dei grandi…

Il ritorno in Champions League della Vecchia Signora lo vedrà dalla suite dell’hotel di Marsiglia, dove in queste ore ha preso dimora. Altro che giocare da protagonista la massima competizione europea per club. Adrien Rabiot non è più uno svincolato di lusso, avendo accettato il corteggiamento dell’OM. Nel suo futuro ci sarà ancora un po’ di Italia, visto che è stato Roberto De Zerbi in prima persona ad accettare la proposta del club marsigliese. «Una accoglienza incredibile - le prime parole di Rabiot a Marsiglia - Non me lo aspettavo, vedere tutte le persone qui, mi scalda il cuore. So che anche la mia famiglia è felice, mi fa già venire voglia di giocare e vincere. Alla fine parlando molto con Benatia ho deciso di accettare il progetto. Ho parlato anche con De Zerbi, questo mi ha fatto piacere. Poi c’è l’atmosfera, il fervore, lo stadio, il pubblico... L’obiettivo è necessariamente vincere e tornare in Champions. Non so se potrò giocare subito, ma sono in buone condizioni. Non vedo l’ora di allenarmi e di tornare al Vélodrome». Oggi visite mediche e firme di rito sul contratto biennale da 6 milioni a stagione più premi e un ricco bonus alla firma per la mamma-manager Veronique, che qualcosa però nella gestione del figlio ha sbagliato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra richiesta, sogno e realtà

Con tutto il rispetto per una società storica, il francese sembrava ambisse a qualcosa di più, quando a giugno ha detto no alla proposta di rinnovo biennale da 7 milioni più 500mila euro di bonus a stagione messa sul piatto dalla Juve. Quel “Deciderò il mio futuro prima di Euro 2024” dichiarato in primavera è scaduto in fretta in un “Saprete il mio futuro dopo l’Europeo”. Peccato che al termine del torneo non ci fosse la fila. Anzi, solo proposte ricche da campionati esotici come Arabia Saudita e Turchia. Poca roba rispetto alle aspettative. E così Adrien ha aspettato fino a metà settembre prima di rimettersi in gioco. Il suo sogno si chiamava Liverpool, ma i Reds l’hanno scartato; mentre Bayern e Atletico non sono andati al di là di qualche sondaggio. Insomma, alla fine la squadra più altolocata fattasi davvero avanti per il centrocampista è stato proprio l’Olympique che punta a tornare in alto anche senza coppe. Poco male, seppur Madame Veronique non più tardi di 72 ore fa dichiarava all’Equipe: «Vogliamo un club che giochi la Champions». Bene ma non benissimo, verrebbe da dire. Stasera la Juve torna in Champions, ma il francese la musichetta dell’inno la sentirà solo dalla tv. La Vecchia Signora e Adrien hanno voltato pagina: adieu Rabiot.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ritorno in Champions League della Vecchia Signora lo vedrà dalla suite dell’hotel di Marsiglia, dove in queste ore ha preso dimora. Altro che giocare da protagonista la massima competizione europea per club. Adrien Rabiot non è più uno svincolato di lusso, avendo accettato il corteggiamento dell’OM. Nel suo futuro ci sarà ancora un po’ di Italia, visto che è stato Roberto De Zerbi in prima persona ad accettare la proposta del club marsigliese. «Una accoglienza incredibile - le prime parole di Rabiot a Marsiglia - Non me lo aspettavo, vedere tutte le persone qui, mi scalda il cuore. So che anche la mia famiglia è felice, mi fa già venire voglia di giocare e vincere. Alla fine parlando molto con Benatia ho deciso di accettare il progetto. Ho parlato anche con De Zerbi, questo mi ha fatto piacere. Poi c’è l’atmosfera, il fervore, lo stadio, il pubblico... L’obiettivo è necessariamente vincere e tornare in Champions. Non so se potrò giocare subito, ma sono in buone condizioni. Non vedo l’ora di allenarmi e di tornare al Vélodrome». Oggi visite mediche e firme di rito sul contratto biennale da 6 milioni a stagione più premi e un ricco bonus alla firma per la mamma-manager Veronique, che qualcosa però nella gestione del figlio ha sbagliato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
La triste fine di Rabiot: Juve-Psv di Champions dalla tv dell’hotel
2
Tra richiesta, sogno e realtà