Cambiaso e il no a Premier e Real Madrid
Un rendimento che non era passato inosservato anche in giro per l’Europa, tanto che Monchi in estate era disposto a mettere sul piatto 35 milioni (e un quinquennale decisamente a cifre più sostanziose rispetto a quelle percepite a Torino) per strapparlo alla Juve e portarlo in Premier League. “No grazie” la risposta in coro dell’esterno e della Vecchia Signora, desiderosi di proseguire insieme. D’altronde non è un mistero che Andrea sia molto legato ai colori bianconeri, tanto da desiderare di diventare in futuro il capitano della sua squadra del cuore. Se continua così, il sogno potrebbe diventare (presto) realtà. Intanto Cambiaso si sta prendendo il posto fisso anche in Nazionale a suon di grandi prestazioni. Contro il Belgio giovedì sera all’Olimpico è arrivato pure il primo gol azzurro. Dopo Allegri e Motta alla Juve, pure Spalletti adesso con l’Italia non ci rinuncia mai. Un jolly prezioso in grado di giostrare in più ruoli e su entrambe le fasce che fa la fortuna dei propri allenatori.