Chilwell, da top player in Premier alla Serie A: perché la Juve punta su di lui

Il terzino del Chelsea piace ai bianconeri e a gennaio potrebbe essere un rinforzo per la difesa di Motta visti gli infortuni di Bremer e Cabal
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Una presenza in stagione con la maglia del Chelsea in Coppa di Lega e poi ha fatto soltanto tribuna. Il surplus di giocatori ha spinto Maresca a prendere delle decisioni e, fino a questo momento, Ben Chilwell è sempre stato mandato in tribuna a seguir i suoi compagni. Una situazione che potrebbe spingerlo a valutare anche altre opportunità per andare a giocare con continuità e non perdere la nazionale. Per questo motivo le ultime voci di mercato l'hanno accostato alla Juventus, che potrebbe prenderlo in prestito per i prossimi sei mesi. Non è proprio un centrale, ma un terzino sinistro e andrebbe a coprire l'infortunio occorso a Cabal con la sua nazionale. Quello di Chilwell è stato un percorso importante sin qui per raggiungere i Blues e la chiamata dell'Inghilterra. 

Chilwell, dal Leicester al Chelsea per continuare a correre

Lavorare, correre e lavorare. Due parole, ma un'idea ben chiara in testa. Ben Chilwell in da ragazzo ha sempre avuto in testa la voglia e il sogno di diventare calciatore. Nato in Inghilterra ma da genitori neozelandesi ha fatto vedere sin da ragazzo le sue qualità. A 14 è entrato nel settore giovanile del Leicester e, qualche anno più tardi, ha potuto vedere da vicino la vittoria della Premier League. Nonostante fosse un giocatore dell'U21, Ranieri durante la stagione ha pensato di convocarlo in diverse partite soprattutto nelle ultime e decisive per lo scudetto. E, proprio contro il Chelsea, all'ultima giornata ha festeggiato assieme ai compagni sul campo con la Coppa in mano. 

Proprio quel Chelsea che nel 2020 ha deciso di acquistarlo per 50 milioni di euro. Una cifra importante per un giocatore che ha dimostrato il suo valore negli anni a Leicester. Nel mezzo un anno in Championship con l'Huddersfield prima di fare ritorno alla base e continuare a crescere. Un modo per dare continuità al suo minutaggio e gli è servito per arrivare più pronto in Premier League. Dal suo arrivo in Blues ha giocato 70 partite e ha segnato ben 8 reti, giocando attivamente nell'anno in cui i Blues hanno trionfato in Champions League. Ma ha anche subito un paio di brutti infortuni che ne hanno rallentato la corsa...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chilwell, gli infortuni e quel match contro la Juve

Non soltanto i momenti belli, perché nel calcio bisogna saper superare le difficoltà e riuscire ad andare avanti. Ben Chilwell ha dovuto superare due ostacoli non indifferenti perché negli ultimi quattro anni ne ha dovuto saltare due per un brutto infortunio. Il primo è arrivato proprio durante una sfida di Champions League, quando il Chelsea ha affrontato la Juventus. Novembre 2021 è uscito dal campo con le mani sul volto e l'esito degli esami non è stato benevolo: "Rottura del legamento crociato del ginocchio" e la stagione è finita così. Mesi duri per recuperare. Riabilitazione, lavoro e voglia di tornare più forte rispetto a prima. Un'assenza importante anche per il Chelsea che ha dovuto fare a meno di lui fino alla stagione successiva.

Ma, nonostante i tanti mesi fuori e il recupero graduale e con i dovuti accorgimenti, la sfortuna è proprio lì dietro l'angolo. Ancora a novembre, un mese che sembra essere stregato per Chilwell. Sempre in una gara di Champions, contro la Dinamo Zagabria, è uscito dal campo zoppicando e anche qui l'esito è stato: "Grave infortunio al tendine del ginocchio". Altra duro colpo, doppio, perché l'ha costretto a saltare il Mondiale in Qatar nel 2022. Ora gli infortuni sono stati messi alle spalle ma non è riuscito a entrare nelle gerarchie di Maresca, ecco perché a gennaio potrebbe valutare la possibilità di andare a giocare altrove. In Italia la Juventus con Giuntoli l'ha messo nella lista dei nomi da valutare visti gli infortuni di Bremer e Cabal, ma attenzione anche al Napoli. In ogni caso c'è ancora poco più di un mese prima di dare il via al mercato di gennaio, Chilwell e la Juve hanno tempo di valutare al meglio tutte le varie opzioni. 

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Una presenza in stagione con la maglia del Chelsea in Coppa di Lega e poi ha fatto soltanto tribuna. Il surplus di giocatori ha spinto Maresca a prendere delle decisioni e, fino a questo momento, Ben Chilwell è sempre stato mandato in tribuna a seguir i suoi compagni. Una situazione che potrebbe spingerlo a valutare anche altre opportunità per andare a giocare con continuità e non perdere la nazionale. Per questo motivo le ultime voci di mercato l'hanno accostato alla Juventus, che potrebbe prenderlo in prestito per i prossimi sei mesi. Non è proprio un centrale, ma un terzino sinistro e andrebbe a coprire l'infortunio occorso a Cabal con la sua nazionale. Quello di Chilwell è stato un percorso importante sin qui per raggiungere i Blues e la chiamata dell'Inghilterra. 

Chilwell, dal Leicester al Chelsea per continuare a correre

Lavorare, correre e lavorare. Due parole, ma un'idea ben chiara in testa. Ben Chilwell in da ragazzo ha sempre avuto in testa la voglia e il sogno di diventare calciatore. Nato in Inghilterra ma da genitori neozelandesi ha fatto vedere sin da ragazzo le sue qualità. A 14 è entrato nel settore giovanile del Leicester e, qualche anno più tardi, ha potuto vedere da vicino la vittoria della Premier League. Nonostante fosse un giocatore dell'U21, Ranieri durante la stagione ha pensato di convocarlo in diverse partite soprattutto nelle ultime e decisive per lo scudetto. E, proprio contro il Chelsea, all'ultima giornata ha festeggiato assieme ai compagni sul campo con la Coppa in mano. 

Proprio quel Chelsea che nel 2020 ha deciso di acquistarlo per 50 milioni di euro. Una cifra importante per un giocatore che ha dimostrato il suo valore negli anni a Leicester. Nel mezzo un anno in Championship con l'Huddersfield prima di fare ritorno alla base e continuare a crescere. Un modo per dare continuità al suo minutaggio e gli è servito per arrivare più pronto in Premier League. Dal suo arrivo in Blues ha giocato 70 partite e ha segnato ben 8 reti, giocando attivamente nell'anno in cui i Blues hanno trionfato in Champions League. Ma ha anche subito un paio di brutti infortuni che ne hanno rallentato la corsa...

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