Zirkzee, parla Giuntoli
Quella, appunto, in cui sta cercando di inserirsi la Juventus per riportare in Italia l’attaccante olandese. I primi contatti (nonostante le logiche smentite tattiche di Giuntoli che ieri ha ammesso che "Si deve stare alla finestra visto l’infortunio di Milik", per la prima volta definito “infortunato” ) sono già stati avviati e in conseguenza di essi ci si è incagliati sul primo ostacolo: lo United non è disposto a cedere l’olandese in prestito secco, ma vuole inserire un obbligo di riscatto per un cartellino che gli è costato 42 milioni. Opzione che i dirigenti bianconeri non prendono in considerazione. Ma siamo, appunto, solo alle prime schermaglie di una trattativa che avrà sviluppi e molti incastri.
Douglas Luiz-City e la cessione Fagioli
Primo fra tutti quello che porta a Kia Joorabchian, agente di Zirkzee ma anche - attenzione - di quel Douglas Luiz per il quale sono arrivati i primi sondaggi dal Manchester City. Tra i vari guai che affliggono Guardiola, infatti, c'è anche quello di sostituire un pezzo da novanta come Rodri (va a sapere com’è che la tattica non basta, senza giocatori forti...) e il nome del brasiliano bianconero attizza non poco, anche in relazione a quanto ha mostrato in Premier con l’Aston Villa. Alla Juventus nicchiano, sia perché il progetto originario è quello di cedere Fagioli (plusvalenza netta) e non vorrebbero accorciare troppo la coperta a centrocampo, sia perché lo stesso City ha proposto il prestito che non è per nulla gradito a Torino.