"Immobile verso la Serie A e... Inzaghi: l'Inter lo cerca, addio Besiktas"

Il centravanti potrebbe tornare in Italia dopo un solo anno, ritrovando il tecnico piacentino con cui esplose negli anni alla Lazio

Ciro Immobile di nuovo in Italia, e precisamente all'Inter: una possibilità concreta. È questa la notizia pubblicata sul quotidiano turco Fanatik: l'attaccante è attualmente al Besiktas, eppure la sua esperienza con i bianconeri potrebbe già finire al termine della stagione. Lo stesso Immobile solo pochi giorni fa aveva dichiarato di non volersi ritirare dopo l'esperienza in Turchia, preparandosi per un gran finale: e chissà che non possa farlo proprio in Italia, allenato da un suo vecchio mentore.

"Immobile torna in Italia? L'Inter su di lui"

Sulle tracce di Immobile ci sarebbe finita l'Inter di Simone Inzaghi. Il quotidiano turco riferisce come la stagione del centravanti sia stata al di sotto delle aspettative, con 15 gol segnati in 33 apparizioni totali, e con l'attaccante che avrebbe iniziato a cercare una nuova squadra tramite il suo agente. Immobile, che nel big match contro il Galatasaray giocato solo qualche giorno fa il classe 1990 è rimasto in panchina per tutti i 90', per Fanatik avrebbe ricevuto l'interesse da parte dell'Inter, accogliendolo positivamente e con la volontà di tornare dunque in Italia.

Nonostante un contratto fino al giugno 2026, il centravanti sarebbe dunque pronto a lasciare anzitempo il Besiktas, tornando a disposizione di quel Simone Inzaghi che lo ha fatto esplodere alla Lazio. Immobile è stato guidato per 5 anni dal tecnico piacentino nella Capitale: in 219 partite insieme è riuscito a segnare la bellezza di 150 gol, ovvero la stragrande maggioranza dei 207 segnati in maglia biancoceleste. E chissà che per l'ultima parentesi della carriera la sua strada non possa nuovamente incrociarsi con quella di Inzaghi, che nel 2020 lo portà addirittura a pareggiare il record di gol in una singola stagione di Serie A con 36 reti (stabilito da Gonzalo Higuain per primo) e a vincere nello stesso anno la Scarpa d'oro.

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