© LAPRESSEL’Inter lavora per il dopo Skriniar. Prima però la dirigenza nerazzurra vuole puntellare le altre caselle della difesa. Entro le prossime settimane si attende una risposta per il rinnovo di Stefan de Vrij, finito sul taccuino del Villarreal, che piace pure in Patria (dove però non possono permettersi l’ingaggio) e a svariati club della MLS. Se l’olandese dovesse decidere di lasciare Milano, potrebbe aumentare il pressing su Chris Smalling, anche lui in scadenza di contratto a fine stagione, ma il preferito per il ruolo di centrale rimane Perr Schuurs del Torino. Acerbi vuole restare, ma si dovrà trovare la quadratura con la Lazio, con i nerazzurri, forti della volontà del calciatore, che chiederanno uno sconto a Lotito rispetto ai 4 milioni previsti per il riscatto del cartellino.
Inter, Scalvini troppo caro
Giorgio Scalvini è stato promosso ai pieni voti da tutta la filiera interista, ma le ottime prestazioni del calciatore hanno fatto impennare il valore del cartellino del diciannovenne (attenzionato addirittura dal Bayern). Ergo: la richiesta di partenza di 40 milioni dell’Atalanta non può essere esaudita. L’obiettivo primario oggi è Benjamin Pavard (contratto in scadenza nel 2024). Occhio pure a Tosin Adarabioyo del Fulham (scadenza 2024) e a Dennis Hadzikadunic, bosniaco del Mallorca in prestito dal Rostov, entrambi già offerti al club nerazzurro che ha preso nota, oltre a Tiago Djalò del Lille, già obiettivo per gennaio.