Inter, non solo Lautaro: le strategie per tutti i rinnovi di contratto

Una società a… lunga scadenza: il 2028 diventerà una sorta di traguardo per l’argentino e per tanti suoi compagni
Inter, non solo Lautaro: le strategie per tutti i rinnovi di contratto© Marco Canoniero

Matura e a lunga scadenza. L’Inter che sta primeggiando in campionato e che martedì 12 a San Siro si giocherà il primo posto del girone di Champions contro la Real Sociedad è una squadra matura non solo nello spirito, ma anche nella carta d’identità. Verrebbe da dire... vecchia, visto che l’undici sceso in campo domenica sera al Maradona aveva un’età media di 30 anni e 145 giorni, il secondo più anziano di questa Serie A dietro ai 30 anni e 187 giorni della Lazio schierata da Sarri nel derby di Roma del 12 novembre. Una tendenza, quella di Simone Inzaghi, che si ripete, visto che otto delle dieci formazione più avanti con l’età viste in questo campionato sono proprio dell’Inter.

Un effetto scontato, se si pensa che la rosa è quella con l’età media più alta delle venti della Serie A, con 28.4 anni. Sarebbe però sbagliato affermare che l’Inter sia solo un “instant team” creato da Marotta, Ausilio e Baccin per vincere subito. Certo, ci sono totem con grande esperienza: sono arrivati dal mercato giocatori pronti come Sommer, Cuadrado, Arnautovic, Sanchez e Klaassen, mentre erano già in rosa Acerbi, De Vrij, Darmian e Mkhitaryan, tutti over 30, ma l’Inter non è solo loro. Anzi, c’è una base mediamente più giovane, ragazzi che hanno davanti un futuro, i migliori anni della loro carriera e che il club, proprio per questo motivo, vuole blindare con scadenze di contratto molto in là con gli anni, fra il 2027 e il 2028.

I magnifici undici

Come abbiamo raccontato ieri, entro Capodanno o primi giorni del 2024, l’Inter spera di mettere nero su bianco l’atteso rinnovo di capitan Lautaro Martinez. L’argentino sposterà la scadenza dal 2026 al 2028, con l’ingaggio che si alzerà a 7 milioni per poi salire gradualmente fino a 8, con l’aggiunta degli abituali bonus. Lautaro ha 26 anni e dunque è nel pieno della propria maturità calcistica. Il 2028 diventerà una sorta di traguardo per tanti suoi compagni. Già adesso scadono in quella data gli accordi di Thuram (26 anni pure lui), Bastoni (24) e Pavard (27), oltre a Carlos Augusto (24) e Frattesi (24), ufficialmente legati all’Inter fino al 2024 perché in prestito, ma destinati a essere riscattati. E il 2028 diventerà la scadenza anche per altri due big, ovvero Dimarco (26 anni), destinato a prolungare nelle prossime settimane (con ingaggio che raddoppierà da 2 a 4 milioni), e Barella (26), che firmerà nei prossimi mesi (stipendio a 6 milioni). Nel 2027 invece scade l’accordo rinnovato nel luglio scorso da Calhanoglu (29 anni), quello del suo "vice" Asllani (21) e il 2027 dovrebbe diventare anche il termine del nuovo contratto di Dumfries (27), oggi fissato al 2025 se le parti troveranno però un’intesa. Al momento si registra distanza tra la domanda (5.5 milioni) e l’offerta (4 come Dimarco, l’attuale stipendio dell’olandese è 2.5), ma si respira ottimismo, altrimenti al termine della stagione il destino di Dumfries in nerazzurro, a dodici mesi dalla scadenza, potrebbe ovviamente mutare con una cessione al miglior offerente.

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