© Marco CanonieroOrmai il Golden Boy di Tuttosport è diventato anche un appuntamento di mercato. Nel 2018 Matthijs De Ligt, ai tempi 18enne capitano dell’Ajax, ha ricevuto la corona di miglior Under 21 d’Europa a Torino, davanti a tutta la famiglia e anche ai dirigenti della Juventus. Alla “Golden Night” il difensore olandese ricevette i complimenti di Fabio Paratici, all’epoca ds bianconero, e a margine dell’evento il dg dell’Ajax Edwin Van der Sar incontrò il presidente bianconero Andrea Agnelli. Sei mesi dopo l’incoronazione, il centrale si è trasferito da Amsterdam a Torino, ma stavolta per giocare nella Juventus. A distanza di tre anni il Golden Boy ha colpito ancora. Una settimana fa il Barcellona, capitanato dal presidente Joan Laporta, è sbarcato in massa alla Nuvola Lavazza di Torino per festeggiare i trionfi di Pedri (Golden Boy 2021) e Lieke Martens (Golden Player Woman). Prima della cerimonia, il massimo dirigente blaugrana ha incrociato sotto la Mole anche Mino Raiola, agente di De Ligt, Erling Haaland, Zlatan Ibrahimovic, Paul Pogba... Tanti i discorsi sul tavolo.
De Ligt il piatto forte
Ma, stando a quanto filtra da fonti spagnole, il piatto forte ha riguardato il numero 4 juventino. Quello dei blaugrana è stato un sondaggio esplorativo per capire la situazione di De Ligt, pallino del club fin dai tempi dell’Ajax. Al Camp Nou, con l’addio estivo di Lionel Messi, hanno avviato un nuovo ciclo improntato sui migliori talenti: dal Golden Boy Pedri a Gavi fino a Ansu Fati. Una delle priorità per il 2022 è quella di rinforzare la difesa e il primo nome della lista è De Ligt.
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