© / AGENZIA ALDO LIVERANI SASA Barcellona ci credono. A Torino molto meno. Alvaro Morata, tuttavia, è tentato da Xavi, il nuovo allenatore del Barça, e si è convinto che quella potrebbe essere la scelta giusta per lui. Un po’ perché il tecnico è una leggenda spagnola, ma soprattutto perché ha capito che il suo futuro alla Juventus ha una data di scadenza: difficile, forse proprio impossibile, che i bianconeri spendano 35 milioni di euro per il riscatto a fine stagione. Quindi, la prospettiva di doversi comunque trovare una squadra (improbabile un ritorno all’Atletico) lo spinge ad accettare l’opportunità di andare al Barcellona.
Tutto questo, Morata, non l’ha ancora detto in modo diretto alla Juventus, che tuttavia con il Barcellona ha parlato (i due club sono in eccellenti rapporti) già qualche giorno fa. Il risultato della chiacchierata è che la Juventus non è convinta dallo scambio di prestiti con Depay ed è parecchio scettica anche di fronte all’operazione, che la vedrebbe privarsi di un attaccante proprio nella sezione di mercato nella quale, in teoria, ne cercava un altro. Insomma, se fosse un talent show, per la Juventus è un «no».Ma se Morata fa capire che lui vuole andare a tutti i costi a Barcellona? I bianconeri non possono negare che l’addio sarebbe comunque il suo destino a fine stagione. E il bivio sarebbe: fare i duri, opponendo un no al desiderio di Morata, scudando il contratto che lo obbliga a stare a Torino fino al 30 giugno; oppure lasciarlo partire per non correre il rischio di tenersi un giocatore scontento e demotivato per gli ultimi, decisivi, sei mesi di stagione.
E se lasciasse partire Morata? Dove potrebbe trovare un sostituto? Oltretutto in tempi brevi? Nelle ultime ore è rispuntato il nome di Arkadiusz Milik, che sarebbe al centro di un’altra operazione complicata. Il Marsiglia dovrebbe riscattarlo dal Napoli (restano 8 milioni da pagare), per poi cederlo alla Juventus, ma certamente non potrebbe essere un prestito semplice come cercavano i bianconeri. È anche vero che se la Juventus avrebbe i soldi risparmiati da Morata da investire, nella fattispecie: 5 milioni di prestito che l’Atletico Madrid riceverebbe dal Barcellona e, più o meno, 5 milioni lordi di metà ingaggio di Morata. L’OM potrebbe prendere 5 milioni per un prestito con diritto di riscatto o con una formula che, in questo momento, è difficile da prevedere.