Vlahovic, Juve allo scoperto: ora palla a Dusan

TORINO - E ora la sosta per le Nazionali? Sì, più o meno... In ottica Juventus sarà più una sosta per il mercato. Con tante, tante, tante energie (ed eventualmente tanti milioni di euro) investiti per sistemare tutta una serie di situazioni che potrebbero migliorare il contesto da un punto di vista qualitativo (l’organico: il centrocampo, e l’attacco) ma anche quantitativo (il bilancio, il monte ingaggi). Si parte infatti con il rush finale nella cosiddetta sessione di riparazione. Una sessione nella quale raramente, negli ultimi tempi, la Juventus era stata così attiva come ora. Ma del resto raramente, negli ultimi tempi, la Juventus ha avuto così tanto da riparare.

Juve, tutto su Vlahovic

Il piatto forte, fortissimo (soprattutto sotto porta) è Dusan Vlahovic. E’ lui il primo della lista dei desiderata di Massimiliano Allegri e pure la dirigenza concorda all’unanimità: se c’è un giocatore per il quale valga la pena di fare un investimento considerevole e uno sforzo, quello è proprio il bomber viola. Per riflessioni tecnico-tattiche, per motivazioni qualitative, per i margini di ulteriore crescita, per questioni anagrafiche. E non mancano input legati alla contingenza del momento: trattasi di operazione da ora o mai più, probabilmente, visto che la concorrenza soprattutto inglese sta affinando gli artigli in ottica giugno. La Juve si è mossa per tempo e ora potrebbe raccogliere i frutti, ma - ben sapendo quanto Vlahovic sia allettato dall’idea di rimettersi in gioco in un club in Champions - deve uscire allo scoperto e fare mosse ufficiali. Ormai è questione di ore, alla Fiorentina ci si aspetta che qualcosa debba accadere e cresce il fermento. Ancora ieri il dg Joe Barone è tornato sullo spinoso tema: «Ho parlato tanto di Vlahovic in questi giorni, la Fiorentina non ha ricevuto offerte fino ad oggi, ma vogliamo chiarezza. Il nostro mercato non è chiuso, siamo sempre attenti su tutti i movimenti in Italia ed in Europa. Vediamo cosa può succedere. Da Vlahovic e dal suo entourage vogliamo chiarezza. Noi abbiamo un futuro». La Juventus, invece, vuole entrarci eccome.

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