© Marco CanonieroTORINO - Dusan Vlahovic è il centro di gravità assoluto per chi mastica Juventus, ma negli ultimi quattro giorni di mercato il club bianconero ha intenzione di non farsi sfuggire eventuali opportunità. Come - purché alle giuste condizioni - Nahitan Nandez, a proposito del quale ieri ha fatto il punto il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini: «Per noi è un giocatore importantissimo. È complicato cederlo perché abbiamo fatto un grande investimento per lui: il più importante nella storia del Cagliari. Finora non sono arrivate offerte ufficiali, però noi non vogliamo inserire contropartite». La Juve al di là del prestito semestrale non si spinge, i sardi invece insistono per una cessione a titolo definitivo, magari spacchettata fra “noleggio” e diritto di riscatto, per una cifra totale compresa tra i 15 e i 18 milioni. In questo senso, in base a questi numeri, i bianconeri non ci sentono minimamente. È stata anzi valutata la possibilità di inserire Kaio Jorge e/o Filippo Ranocchia nell’operazione per ridurre l’esborso economico. I sardi preferirebbero solo cash, mentre sull’ex Santos c’è l’ombra timida della Salernitana.
Per Nandez qualcuno deve partire
A ogni modo l’affare Nandez è subordinato a una partenza nel reparto di centrocampo e i nomi degli indiziati, come leggerete, sono noti a tutti. Qualcosa in casa Juventus potrebbe sbloccarsi sul fronte cessioni e in questo senso occhio a potenziali sviluppi per quanto riguarda Dejan Kulusevski. Lo svedese, legato alla società bianconera fino al 2024, ha capito che da qui a giugno gli spazi di utilizzo potrebbero notevolmente ridursi, nonostante il grave infortunio di Federico Chiesa. Con Massimiliano Allegri la scintilla fatica a scoccare ed ecco perché alcuni intermediari sono tuttora in azione per proporre la candidatura del ragazzo in giro per l’Europa. Tra i club sondati c’è stato anche il Milan, ma i rossoneri hanno subito voltato pagina dirottando altrove i propri interessi, a maggior ragione dopo aver capito quanto la Juve avrebbe chiesto per l’eventuale riscatto (non spiccioli, Kulusevski è stato pagato 35 milioni più bonus…). Ma è in Premier che il nome dello scandinavo sta girando che è un piacere. Si è fatto avanti l’Everton, che però al momento non incontra i favori del diretto interessato. La Juve valuta anche una partenza del giocatore con la formula del semplice prestito, sperando di ritrovarlo carico al punto giusto al via della prossima stagione. Attenzione all’Arsenal, un altro club che in tempi recenti s’era fatto avanti e che ora è pronto a tornare alla carica. Sempre in prestito, s’intende, a meno di non trovare un’intesa su una formula differente in extremis (...)
Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport